“Al Nord ci si ammala”, il messaggio clamoroso e Zaia risponde per le rime

Il messaggio clamoroso dalla Calabria ha fatto andare su tutte le furie Luza Zaia, governatore del Veneto. “E’ un video che offende i nostri territori e i nostri operatori. Ho visto quello spot, è chiaro che è stato fatto solo per far parlare gratis della Calabria”. Una faccenda che infiamma nuovamente l’annosa divergenza Nord-Sud. Dalla Calabria, infatti, ad opera di alcuni sindaci della Locride è stato diffuso un video: “Venite in vacanza da noi, al Nord ci si ammala”. Uno scivolone incredibile che infiamma e getta altra benzina sulla diatriba tra Nord e Sud che durante il lockdown si è fatta già sentire abbastanza. La risposta di Zaia, però, va per le rime. Il governatore scende allo stesso livello e si allinea allo scivolone quando afferma che “Evidentemente poi si sono dimenticati delle tante brutte cose che la Calabria sa esprimere a livello nazionale e internazionale”.

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Messaggio clamoroso dalla Calabria, e Zaia si “adegua”

Un accusa a vicenda di bassa Lega che non dovrebbe mai arrivare da uomini delle istituzioni. Il tutto denota il livello incredibilmente basso della politica italiana. Nessuna delle due segreterie dei partiti che fanno riferimento ai protagonisti dello scambio di accuse ha condannato il proprio associato. Troppi politici italiani ormai non badano più al ruolo che ricoprono.

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Si parla nella veste istituzionale come se si stesse al bar con gli amici, di pancia, senza il minimo rispetto per il ruolo che si rappresenta. Una vergogna che dura da tempo alla quale si auspica che il Capo dello Stato possa fare riferimento in maniera più forte rispetto ad altre occasioni.