È morto la scorsa notte, l’ex giocatore della Juventus, Giuseppe Rizza, che lo scorso mese era stato colpito da un’emorragia cerebrale.
Non ce l’ha fatta l’ex giocatore della Juventus, Giuseppe Rizza, che lo scorso mese era stato colpito da un aneurisma cerebrale. L’ex difensore 33enne, che si trovava ricoverato nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania, si era svegliato dal coma ed aveva mostrato segnali di miglioramento. Le sue condizioni, però, si sono aggravate nuovamente e nella serata di ieri, domenica 5 luglio, è deceduto. Numerosi i messaggi di cordoglio, una volta appresa la notizia, da parte di alcuni suoi ex colleghi, tra cui i giocatori della Juventus Giorgio Chiellini e Gigi Buffon.
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È deceduto la scorsa notte Giuseppe Rizza, giocatore di 33 anni che a giugno era stato improvvisamente colpito da un aneurisma cerebrale. Il difensore ex Primavera della Juventus e capitano della Rinascita Netina, club della Prima categoria siciliana, era stato ricoverato presso l’ospedale Cannizzaro di Catania in gravi condizioni. Dopo diversi giorni, come riporta la redazione de Il Corriere della Sera, il 22 giugno si era risvegliato ed aveva mostrato segnali di miglioramento anche se non era riuscito a riprendersi. La scorsa settimana, Rizza è stato colpito da un’emorragia cerebrale e le sue condizioni sono peggiorate drasticamente sino al decesso, sopraggiunto la scorsa notte.
Diffusasi la notizia, diversi sono stati i messaggi di cordoglio in ricordo dell’ex giocatore, tra cui quelli di Giorgio Chiellini e Gigi Buffon. Il difensore bianconero su Twitter ha scritto: “Ciao Peppino, ci mancherai“, mentre l’estremo difensore qualche ora dopo: “Stanotte ci ha lasciato Giuseppe Rizza. Alla sua famiglia va tutto il mio cordoglio e la mia vicinanza“.
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Rizza ha militato nelle giovanili della Juventus, anche nella Primavera bianconera, con la quale ha vinto una Supercoppa Primavera nel 2006. Dopo l’addio alla Vecchia Signora, il difensore si è trasferito prima alla Juve Stabia e al Livorno in Serie B. In seguito ha indossato anche le maglie di Arezzo, Pergocrema e Nocerina. Attualmente era tesserato con la Rinascita Netina, di cui era capitano, nella Prima Categoria della Sicilia, sua terra d’origine.
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