Spavento in Giappone per una giovane ragazza, mentre degustava la sua pietanza preferita
Sono stati momenti di fermento, quelli trascorsi da una giovane ragazza 25enne, rea di non aver controllato alcune particolarità mentre ingeriva del sushi.
Una serata di puro divertimento, caratterizzata da gemiti di contentezza stava per trasformarsi in un vero e proprio incubo per la giovane donzella, recatasi in ospedale dopo un fastidio abnorme alle tonsille. I tempi del Covid-19 non lasciano spazio ad altre tipologie di disturbo patologico, soprattutto se si tratta di un problema legato ad un respiro affannoso.
E’ proprio il caso della nostra donna, le cui condizioni di salute dopo l’intervento dei medici del St. Luke’s International Hospital di Tokyo sono ritornate alla normalità.
La ragazza durante la consumazione del pasto, aveva ingerito un verme nematode lungo quasi 4 cm. Il peggioramento dello stato di salute era dovuto al quarto stadio di sviluppo, ottenuto dal platelminta direttamente nelle tonsille.
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Questo genere di infezioni è molto comune soprattutto per coloro che abusano di carne e pesce crudo. Secondo il British Journal infatti le vittime dell’infezione, causata dalla presunta presenza di parassiti sono in continuo aumento a causa della sconfinata popolarità di sushi e sashimi.
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