In Indonesia i conservatori islamici hanno presentato un nuovo progetto di legge che, se sarà approvato, obbligherà gli omosessuali e i transessuali a essere “guariti” con degli esorcismi
In Indonesia stanno per essere legalizzati gli esorcismi come “cura” per gli omosessuali e transessuali. I conservatori hanno infatti presentato un nuevo progetto di legge chiamato “Resilienza familiare” che, se sarà approvato, obbligherà le persone LGBT+ a fare “riabilitazione” attraverso queste assurde pratiche da medioevo. Andreas Harsono, dell’organizzazione Human Rights Watch, gli esorcismi sono una pratica che è in aumento in Indonesia. In questo Paese l’87% della popolazione è musulmana e gli esorcismi si utilizzano da molto tempo per “curare” le malattie mentali e far abbandonare i villaggi agli spiriti maligni. Harsono crede che questo nuovo progetto di legge portato avanti dagli ultra conservatori del Paese sarà approvato nel 2021. Durante i prossimi mesi, aggiunge Andreas Harsono, si discuterà molto su questo tema, che è stato anche incluso nella lista di priorità del Programma di Legislazione Nazionale.
LEGGI ANCHE -> Covid-19, vaccino spray nasale: il parere degli esperti
In Indonesia gli esorcismi per le persone gay e trans sono già praticati
I difensori della proposta di legge sugli esorcismi in Indonesia affermano di volere famiglie più forti e resilienti, anche se vari articoli contraddicono i principi di uguaglianza di genere. L’omosessualità però è legale in tutta l’Indonesia a parte a Aceh, una provincia autonoma che si trova a nord dell’isola di Sumatra, dove vige la legge islamica e le relazioni sessuali con persone dello stesso sesso sono punite con frustate davanti a un pubblico di persone.
LEGGI ANCHE -> “Sono preoccupato mamma”, e lo trovano morto
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
Secondo Usman Hamid, direttore di Amnesty International in Indonesia, la preoccupazione è che questa legge rappresenti una violazione dei diritti umani.