28 anni dalla strage di via D’Amelio: Palermo ricorda Borsellino

Nonostante le restrizioni per l’emergenza sanitaria del Covid-19, le manifestazioni a Palermo in ricordo di Paolo Borsellino morto nella Strage di via D’Amelio saranno svolte lo stesso

Falcone e Borsellino foto dal web

La città di Palermo oggi, a distanza di esattamente 28 anni dalla strage di Via D’Amelio in cui persero la vita il giudice anti mafia Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina, ricorda quel tragico avvenimento con manifestazioni e dirette streaming. Istituzioni, associazioni e le scuole renderanno omaggio al giudice ucciso dalla mafia e agli agenti deceduti anch’essi con lui il 19 luglio del 1992. Sono passati 28 anni e non è stata ancora fatta luce del tutto sui vari livelli di coinvolgimento per quanto riguarda la strage. Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia ha dichiarato: “più del tritolo hanno fatto inerzie, omissioni, negligenze e pavidità. È un dato di fatto che pezzi dello Stato abbiano flirtato con l’antistato, che tuttora una salda, rigorosa ed ineludibile cultura antimafia non sia patrimonio collettivo”. Morra ha poi ricordato una dichiarazione di Paolo Borsellino: “mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia, la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri”.

LEGGI ANCHE -> Elezioni in Puglia, nuovi dati sul sondaggio delle regionali

Le celebrazioni istituzionali sono organizzate dal Centro Studi “Paolo e Rita Borsellino” in accordo con altri enti

Rita Borsellino
Rita Borsellino (GettyImages)

Le celebrazioni istituzionali sono organizzate in accordo con il Centro Studi “Paolo e Rita Borsellino”, il Comune di Palermo, la Libera Università degli studi di Enna e l’Associazione “Nati per leggere – Sicilia”. Lucia Azzolina, Ministra dell’istruzione, ha detto: “Il sacrificio di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini e donne delle loro scorte ha segnato l’inizio di una fase di nuova consapevolezza e intransigenza, soprattutto tra i giovani”.

LEGGI ANCHE -> Ylenia Carrisi viva | il racconto inedito | L’ho vista pallida in albergo

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Strage di Capaci
Foto dal web

“Dove c’è la scuola, c’è un presidio di legalità e c’è lo Stato”.

Gestione cookie