Un ragazzo di 23 anni è stato denunciato in Spagna per aver organizzato una partita di calcio a cui avrebbero dovuto prendere parte sani ed infetti da Covid-19.
Da mesi a livello globale si sta affrontando un’epidemia che ha mietuto oltre 600mila vittime, 35mila delle quali solo nel nostro Paese. Numerose sono state le misure di contrasto e prevenzione che i governi delle nazioni colpite hanno messo in campo contro il coronavirus, ma ciò nonostante si è assistito a veri e propri gesti sconsiderati, alcuni dei quali hanno messo in pericolo la salute pubblica. L’ultimo in ordine cronologico si è registrato a Pamplona, in Spagna, dove un ragazzo aveva provato ad organizzare una partita di calcio tra sani e infetti. Fortunatamente l’evento è stato sventato dalle autorità che, oltre a bloccare la partita, hanno denunciato un ragazzo di 23 anni a cui è stata comminata anche una multa.
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Follia in Spagna, 23enne organizza partita tra sani ed infetti da Covid-19: denunciato e multato
Una partita di calcio tra sani ed infetti da Covid-19. Questo l’assurdo evento organizzato a Pamplona, in Spagna, e fortunatamente bloccato in tempo dalle autorità. Il “match”, stando a quanto riporta il quotidiano sportivo spagnolo Marca, era in programma oggi, lunedì 20 luglio, nel quartiere Mendillori, tra i quartieri della città più colpiti dall’epidemia. Gli organizzatori avevano ribattezzato l’evento come “Patxanga Mendillori” e lo avevano addirittura pubblicizzato sui social con tanto di locandina in cui si leggeva che si sarebbe trattato di una “festa di beneficenza per i malati di Covid-19”.
Fortunatamente, le autorità spagnole sono riusciti a bloccare la partita e sono risaliti al presunto organizzatore. Si tratta di un ragazzo di 23 anni, denunciato e multato per 3mila euro per aver violato l’articolo 34 dell’ordinanza comunale che vieta l’organizzazione o la promozione di eventi che possono mettere in pericolo la sanità pubblica. Come riporta Marca, il giovane era stato già protagonista di un simile episodio. A giugno aveva ricevuto una denuncia per aver organizzato un incontro di giovani nell’area del lago Mendillorri, a cui avrebbero preso parte centinaia di persone e su cui stanno indagando le autorità. Anche in quell’occasione il 23enne aveva ricevuto una multa.
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In merito le autorità spagnole hanno diramato un messaggio alla popolazione chiedendo buon senso in modo che possano evitarsi situazioni simili che potrebbero compromettere la sicurezza e la salute pubblica.
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