I nuovi focolai sparsi per l’Italia aumentano sempre di più. Rimini, scoppia focolaio all’interno di un palazzo: ben 11 contagiati tutti asintomatici: non si escludono altri infetti per la cittadina. L’edificio corrisponde all’ex pensione La Fonte di via Sacramora, nella zona Viserba, quartiere di Rimini. La scoperta è avvenuta grazie ad un controllo dell’Ausl che ha individuato un contagiato residente nel palazzo. Da lì sono partiti i controlli a tutti i 50 inquilini residenti ed è venuto fuori che i contagiati sono in totale 11, compreso il primo. Ora gli infetti sono stati isolati in due hotel di Rimini attrezzati proprio per questa emergenza. Ora è importante scovare altri eventuali contagiati. Si indaga innanzitutto nel luogo di lavoro dei contagiati. Sono per la maggior parte braccianti senegalesi.
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Rimini, scoppia focolaio: la situazione in Italia
Una situazione che preoccupa anche perchè Rimini è una cittadina di piccole dimensioni e il rischio di un focolaio più ampio esiste. I focolai in Italia sono vari e vanno da nord a sud. Catania registra un focolaio di 21 contagiati. Poi c’è un nuovo focolaio temuto a Modica e in Umbria, dove è stata e dove è rientrata una prostituta positiva. In via di contenimento quelli di Cremona, in due macelli, e di Mondragone.
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A Predazzo, in Trentino, un kosovaro al rientro ha organizzato una festa a casa violando le norme di isolamento e contagiando 8 persone in poco tempo. Diversa l’origine del focolaio in Basilicata, che riguarda immigrati sbarcati e isolati nei centri. Fondamentalmente sono i movimenti da un zona all’altra a creare questi focolai.
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