Tragedia, spara alla moglie e poi tenta il suicidio. L’ennesimo caso

mafia
Foto da web

Sono sempre di più i casi di femminicidio in Italia. Secondo i dati del tradizionale rapporto Eures 2019, tali eventi in Italia sono aumentati nel corso del 2018, raggiungendo quota 142 vittime totali. I motivi dell’omicidio riguardano soprattutto attacchi di gelosia e possesso ai quali si aggiungono le violenze, stalking e maltrattamenti in famiglia. Lo scorso 21 luglio a Parma si è presentato un altro caso. Anastasia Rossi, infermiera affermata e molto conosciuta nel suo paese, è stata uccisa da suo marito che poi si è tolto la vita. Dalle prime indagini risulta che l’uomo non avesse accettato l’idea della separazione. “Il femminicidio è una pandemia senza fine” affermano Lisa Gattini, responsabile Politiche di genere, e Silvia Sartori, responsabile Coordinamento Donne Cgil riferendosi alle tragedia che si verificano in continuazione.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Omicidio Cerciello, spunta l’audio sospetto: accordo tra carabinieri

femminicidio
sto alla violenza (foto dal web)

Affinché tutto questo finisca c’è bisogno di sensibilizzazione da parte della società nelle scuole, sui posti di lavoro e nelle piazze. E’ il momento di fermare la violenza.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Gestione cookie