Kanye West ha cercato di abbattere ancora una volta i muri costruiti attorno alla morte del grande Micheal Jackson. “Dovremmo avere un qualcosa che dica che non possiamo permettere a nessuna azienda di annientare i nostri eroi. Non su The Shade Room, non sui social media e soprattutto non nei documentari. – spiega il rapper – […] Sembrava che tu (Pharrell) stessi davvero demolendo muri e porte proprio come aveva fatto una generazione prima Michael Jackson. – continua – In un certo senso, è molto simile a Michael Jackson (…) Lui ha baciato la figlia di Elvis Presley su MTV. La cultura nera era… eravamo soliti darcele tutta la notte, ma Michael faceva cose diverse da ciò che eravamo programmati a comprendere, come essere, ciò che dovremmo fare”. West non parla solo del king del pop ma fa riferimento anche ad un’altra figura importante Tommy Mottola, il produttore discografico statunitense.
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Ancora una volta il rapper 43enne torna a parlare del grande Micheal Jackson. La sua musica, il suo talento, il suo spettacolo rimarranno nella storia.
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