Coronavirus, il bollettino del 27 luglio: 5 nuovi decessi

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi, lunedì 27 luglio, ha comunicato i numeri dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.

Coronavirus
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Aggiornato lo stato dell’epidemia da coronavirus in Italia. Secondo i dati odierni, i casi di contagio sono saliti a 246.286, ossia 170 unità in più di ieri. Salgono ancora anche i soggetti attualmente positivi (+16) che risultano essere 12.581. Sale anche il numero i pazienti in terapia intensiva (+1) ad oggi 45 in totale. Le persone guarite dall’inizio dell’emergenza sono 198.593 con un incremento di 147 da ieri. Purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono registrati 5 vittime che portano il bilancio complessivo dei decessi a 35.112.

Nelle note della tabella sanitaria si legge che l’Abruzzo ha corretto il numero relativo ai casi testati ed i tamponi che erano errati, mentre la Sardegna ha ricalcolato i casi dopo aver inserito erroneamente due casi di positività. Infine, una delle vittime calcolate oggi è relativa alla scorsa settimana, ma aggiunta in data odierna.

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata domenica 26 luglio

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Il Ministero della Salute nella giornata di ieri ha comunicato che i casi di contagio erano saliti a 246.118. Salivano ancora anche i soggetti attualmente positivi in totale 12.565, così come i pazienti in terapia intensiva, nel complessivo 44. Le persone guarite dall’inizio dell’emergenza erano 198.446. Saliva il bilancio delle vittime che portavano il complessivo a 35.107 unità.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il bollettino del 26 luglio: i dati dell’epidemia

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata sabato 25 luglio

Nella giornata di sabato le persone risultate positive al virus dall’inizio dell’emergenza era salito a 245.864. Aumentavano anche i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 12.442. Diminuivano, invece, i ricoveri in terapia intensiva che ieri contavano 41 pazienti. Il numero dei guariti era giunto a 198.320. Purtroppo si aggravava ancora il bilancio dei decessi per un totale di 35.102 unità.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il bollettino del 25 luglio: i dati dell’epidemia

Covid-19, Signorelli: “Il virus c’è e sta circolando, non c’è da stare tranquilli”

I dati non mentono, lo zero è un obbiettivo lontano. Secondo le stime primaverili si pensava che la soglia del nessun caso sarebbe stata toccata dalla stragrande maggioranza delle Regioni già nel mese di giugno. Ma così non è.

A commentare i numeri e l’attuale quadro il professor Carlo Signorelli, igienista presso il San Raffaele di Milano. L’esperto, intervistato dalla redazione dell’Adnkronos, ha dichiarato: “Il virus c’è e sta circolando. È ovvio. E ciò, nonostante le stime, che alla fine si sono rivelate sbagliate. Queste ultime prevedevano zero contagi in tutte le regioni ed indicavano anche le esatte date in cui si sarebbe registrato“. Il professor Signorelli ha proseguito affermando che seppure i numeri non mostrano eccessivi incrementi comunque sono lontani da una scomparsa radicale. A suo avviso tale circostanza avrebbe ben poco da far stare tranquilli gli italiani.

Ci tiene, tuttavia, a precisare che in ogni caso una considerazione è ovvia: “Per ragioni che ancora non si conoscono, queste infezioni da Covid-19 non stanno più determinando casi gravi. La parte di questi ultimi è, infatti, minima. La maggior parte dei positivi è asintomatica o paucisintomatica. Sono in pochissimi ad essere ricoverati in ospedale“.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, Signorelli: “Il virus c’è e sta circolando, non c’è da stare tranquilli”

Bambina positiva al Covid-19: chiuso un centro estivo e tamponi per 80 soggetti

Un centro estivo chiuso e tamponi a tappetto per 80 soggetti. È accaduto a Padova, dove una bambina che frequenta un centro estivo nel quartiere Mortise è risultata positiva al test per il Covid-19 dopo aver accusato una febbre. A confermare la notizia è stata Elena Giacomin dell’associazione Pegaso che ha rilasciato alcune dichiarazioni alla redazione de Il Gazzettino. Il membro dell’associazione ha spiegato che la piccola aveva la febbre nella serata di lunedì e la madre di quest’ultima ha informato il centro della situazione tenendola a casa. Gli organizzatori delle attività ricreative hanno, dunque, consigliato al genitore di rivolgersi ad un pediatra che ha immeditatamente disposto un tampone, poi risultato positivo.

Dopo la conferma della positività, spiega la Giacomin ai microfoni de Il Gazzettino, il centro ha contattato le autorità sanitarie del dell’Ulss che hanno fatto scattare le misure di sicurezza. Le autorità, hanno, difatti, disposto la chiusura del centro per le giornate di oggi, lunedì 27 luglio, e domani. Inoltre sono scattati i tamponi per 80 soggetti, tra educatori e bimbi che frequentano il centro, che possono essere entrati in contatto con la bambina positiva nelle ultime due settimane.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bambina positiva al Covid-19: chiuso un centro estivo e tamponi per 80 soggetti

Coronavirus, in Vietnam 3 nuovi casi e 80 mila persone evacuate

Da 99 giorni in Vietnam, ciò significa da più di tre mesi, non si registravano casi di soggetti positivi al Covid. Dopo il grande traguardo raggiunto, però nelle ultime 24 ore le autorità sanitarie ne avrebbero rintracciati tre.

Per contenere la possibilità che possa innescarsi un focolaio, l’amministrazione locale di Danang, ha deciso di procedere all’evacuazione di 80mila turisti.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, in Vietnam 3 nuovi casi e 80 mila persone evacuate

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