Ottenere fino a 40.000 euro dall’INPS a tassi veramente vantaggiosi è possibile. Ci sono diverse tipologie di finanziamento, basta scegliere quella più adatta alle vostre esigenze
L’INPDAP (Istituto Nazionale Previdenza Dipendenti Pubblica Amministrazione) era un enete pubblico con la capacità di concedere piccoli prestiti, cessioni e mutui a tasso agevolato ai membri iscritti. Non esiste più dal 2011 e tutte le sue funzioni sono state assunte dall’INPS.
Come fare quindi a beneficiare dell’opportunità di ottenere un prestito fino a 40mila euro dall’ Istituto nazionale della previdenza sociale se l’INDAP non esiste più?
L‘INPS ha mantenuto tutti i vecchi servizi che però sono riservatiai dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione e ai loro familiari. Essi infatti hanno la facoltà di richiedere prestiti personali, prestiti garantiti e mutui edilizi. Dopo i dovuti controlli, l’INPS provvederà ad erogare una somma in base al fondo disponibile. L’Istituto potrà farsi anche garante a favore di banche o finanziarie intese allo scopo di elargire prestiti ai dipendenti pubblici.
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Ottenere fino a 40.000 euro dall’INPS: come fare
Nel 2019 il finanziamento diretto standard ammontava a 5.000 euro. Ora si possono avere fino a 40.000 euro dall’INPS.
I prestiti diretti devono essere richiesti tramite specifica modulistica di domanda direttamente allo sportello ex-INPDAP, nella sede INPS di riferimento. Non è assolutamente possibile fare la richiesta online. Inoltre, ogni prestito dovrà essere supportato da una motivazione specifica da indicare nella proposta.
La documentazione necessaria è la seguente: i documenti d’identità del richiedente, l’ultima dichiarazione dei redditi, le ultime 6 buste paga ed un certificato medico.
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I tempi di erogazione sono piuttosto lunghi. Il passaggio di denaro dev’essere ovviamente tracciabile tramite bonifico bancario, un assegno circolare o un bonifico domiciliato presso Poste Italiane.
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