Stato di emergenza | cosa avverrà dal prossimo 31 luglio

In molti necessitano di approfondire meglio il discorso relativo al prorogato Stato di emergenza da parte del Governo. Cosa prevede il tutto.

 

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Non bisogna generare confusione nella popolazione: la proroga dello stato di emergenza non significa affatto tornare al lockdown.

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Il Premier Giuseppe Conte ha prorogato lo stato di emergenza in tutta Italia. Una misura cautelativa per continuare a gestire al massimo dell’efficienza la situazione epidemia nel nostro Paese. Difatti il virus c’è ancora e nei giorni scorsi si sono riscontrati diversi focolai.

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Da venerdì 31 luglio diverrà esecutivo il nuovo Dpcm con delle nuove disposizioni alle quali doversi attenere. Lo stato di emergenza permarrà adesso fino al prossimo 15 ottobre. Nel frattempo, nelle prossime settimane verranno fatte le opportune valutazioni a seconda degli sviluppi della situazione. La regola principale da seguire sarà quella di indossare le mascherine a protezione di bocca e naso nei luoghi al chiuso. Unitamente a ciò, andrà mantenuto il distanziamento sociale con almeno un metro di distanza tra un individuo e l’altro. In relazione a ciò, anche gli assembramenti continueranno ad essere un qualcosa che andrà evitato.

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Stato di emergenza, le disposizioni previste dal nuovo Dpcm

Ad ogni modo, riceveranno il tanto sospirato via libera alcuni eventi come le fiere, le crociere in nave ed altri eventi pubblici. Ma sempre previa il rispetto delle necessarie misure di sicurezza previste. L’obiettivo è quello di evitare in tutti i modi un ritorno dei contagi, dopo quanto di terribile vissuto in primavera, tra febbraio ed aprile in particolar modo. Sostanzialmente però, all’atto pratico, non cambia nulla a livello individuale. Le mascherine andavano indossate prima in negozi ed uffici pubblici, e continuerà ad essere così. Lo stesso vale anche per i luoghi di incontro pubblico, come musei, cinema e teatri.

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Dal Senato, il mio intervento in replica al dibattito sulle ulteriori iniziative riguardanti l’emergenza da COVID-19

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Ed anche i mezzi pubblici non sono esenti da ciò. Senza mascherina non si potrà viaggiare in alcun modo. Il tutto in accordo con quanto verrà disposto anche dai governatori delle Regioni.

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