Dieta e controllo del peso. Monitorare il proprio corpo periodicamente è segno di buon senso. L’uso degli opportuni strumenti è di valido aiuto
L’utilizzo periodico della bilancia come strumento di monitoraggio del proprio peso corporeo non dev’essere solo ad appannaggio di chi è a dieta e vuole perdere qualche chilo.
Avere la sana abitudine di controllare lo stato del nostro fisico è un’attività che tutti dovrebbero svolgere, ma non è detto che lo si faccia sempre nella giusta maniera.
Innanzitutto dobbiamo togliere dalla testa il concetto che la bilancia sia un nemico. E’ semplicemente un oggetto di misurazione, come tale dev’essere visto, e come tutti gli strumenti può essere benefico o no in base all’uso che ne se fa.
L’ossessione spasmodica di pesarsi tutti i giorni per verificare il minimo mutamento di peso è assolutamente da bandire. Variazioni anche di 2 o 3 kg si possono registrare in base a diversi fattori: ritenzione idrica, prossimità del ciclo mestruale, temperatura esterna, condizione psicologica, mole dell’esercizio fisico effettuato…
Esiste un solo dato certo: stare bene è correlato ad una corretta alimentazione e ad un’attività fisica costante. Se l’obiettivo invece è il dimagrimento è opportuno affidarsi a mani esperte di dietologi e nutrizionisti che studieranno un piano alimentare ad hoc in base alle esigenze di ognuno.
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