Tommy muore schiacciato dal cancello, il racconto straziante del padre

Il piccolo Tommy non ce l’ha fatta a resistere al peso del cancello che lo ha schiacciato. I genitori raccontano come è andata e ora chiedono silenzio

Tommy cancello
Il piccolo Tommy (foto dal web)

“Tommy non c’è più. Dio mio” questo il grido di dolore del padre di Tommaso Tiveron, il bambino di 4 anni morto dopo 46 ore di agonia dopo essere stato schiacciato da un pesante cancello di metallo mercoledì sera. Il dramma e il gravissimo incidente si è consumato in provincia di Treviso, a Dosson.

Fin da subito le condizioni di Tommy sono apparse gravi ma la speranza e la tenacia non hanno abbandonato papà Gianni e mamma Valentina che fino all’ultimo hanno stretto i denti al fianco del loro piccolo.

Quasi due giorni di inferno quelli trascorsi all’ospedale Ca’ Foncello durante i quali i medici hanno fatto di tutto per poter salvate il piccolo Tommaso ma fare l’impossibile non è bastato. Venerdì, intorno alle 19, i genitori hanno dovuto ascoltare quello che non avrebbero mai voluto sentire. Un verdetto tremendo che ha decretato la morte del piccolo.

A poco è servito il delicato intervento di neurochirurgia al quale è stato sottoposto per cercare di fermare il trauma cranico che Tommy ha riscontrato dopo essere stato schiacciato dal cancello.

Leggi anche —> Travolto e ucciso dal cancello di casa: muore piccolo di 4 anni

Tommy muore schiacciato dal cancello, le parole di mamma e papà

Tommy cancello
Tommy con i suoi genitori (foto dal web)

Un grido di dolore è quello che si muove dalla voce rotta dei genitori di Tommy che hanno deciso, nel pieno della sofferenza, di fare un grande gesto d’amore: donare gli organi del loro piccolo.

Dentro di noi sapevamo che il suo destino era segnato – hanno detto – Ma un conto è sapere, un conto è rassegnarsi. Ed è umano sperare l’insperabile. Anche se i medici ci avevano già spiegato tutto”. Poche le parole dette da questi due genitori che provati e stanchi da due lunghissime ed estenuanti giornate in ospedale chiedono che ora ci sia solo silenzio.

Distrutti nel dolore Gianni e Valentina sanno che dovranno trovare la forza per andare avanti ed occuparsi del loro secondogenito Riccardo.

Prima di chiudersi nel loro silenzio hanno parlato un’ultima volta del loro piccolo e di quello che è accaduto mercoledì. “Era abituato a chiudere le porte, ha forse toccato il cancello nel tentativo di chiuderlo” hanno spiegato i due che dicono che una delle due ante del cancello è uscita dalla guida e non si spiegano come questa cosa sia stata possibile.

Leggi anche —> Il caldo in Italia inizia a fare male: morte due persone per colpo di calore

 

Tommy cancello
Il piccolo Tommy (foto dal web)

“Era pesante e gli è rovinato addosso – hanno concluso – Quando siamo usciti era lì, immobilizzato dalla cancellata”. Un’immagine straziante che rimarrà per sempre davanti ai loro occhi.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

 

Gestione cookie