Una donna mangia un piatto di gamberi a Mondello e muore poco dopo
La donna, Refka Dridi di origini tunisine ma palermitana di adozione lavorava in provincia di Palermo nel local “I pupi”. La donna aveva mangiato un piatto di gamberi due giorni prima ed era finita in coma. A quanto pare il motivo del ricovero è da attribuire ad uno shock anafilattico. Probabilmente la donna era allergica o intollerante ai crostacei e forse non lo sapeva. Certo pare strano che un adulto non abbia mai mangiato un piatto a base di gamberi e che quindi non sappia di essere allergico. Tuttavia sembra essere andata in questo modo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Tragedia al mare: si ribalta in canoa, muore per un malore
Refka era amata sul lavoro e dalla sua famiglia, lascia un grande vuoto
Refka lascia un bimbo di 8 mesi e il compagno. A dare la notizia della morte è stata la moglie del cuoco Tony Lo Coco, il cuoco del ristorante per cui lavorava la donna. La moglie del cuoco ha condiviso sui social un post toccante che ricorda la dipendente persa. Ne parla con parole dolci ed appassionate, pare che la donna abbia lascia un vuoto incolmabile per chi l’amava. Alcune parole del post:”Rimarranno sempre nel nostro cuore il suo sorriso, la sua discreta eleganza, la sua bellezza mediterranea, la solarità dei suoi occhi, la fiducia che il suo sguardo trasmetteva, la voglia di essere brava nello svolgere la sua attività, sempre con precisione e garbo.” Aggiunge poi “Noi eravamo legati a lei e lei a noi. Lei continuerà a far parte della famiglia de I Pupi e noi custodiremo la sua presenza nei nostri cuori.”
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Covid, due navi da crociera in isolamento: tre positivi tra l’equipaggio
Davvero uno shock perdere una collega in questo modo. Ci ricorda però che le intolleranza e le allergie non vanno prese sottogamba perché purtroppo causano la morti in alcuni casi. Suggeriamo quindi di esporsi sempre ad esami di routine quando si avvertono fastidi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Palermo, arrestata la chef stellata Patrizia Di Benedetto
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine Facebook,Instagram e Tw