Viviana Parisi, l’ultimo post: quel momento buio che sembrava superato

Sul profilo Facebook del marito, l’ultimo post scritto da Viviana Parisi svela anni tormentati e potrebbe aiutare a far chiarezza sugli ultimi mesi di vita della donna.

Risale a ieri sera la notizia del ritrovamento di Viviana Parisi, la deejay scomparsa alcuni giorni fa nei pressi di Caronia (Messina) insieme al figlio Gioele. Il corpo della donna è stato trovato senza vita nella boscaglia attorno al luogo dove aveva lasciato la macchina. Secondo le ricostruzioni Viviana (che si trovava ad oltre 100 km dal posto in cui si sarebbe dovuta recare) avrebbe sbattuto contro un guardrail, per poi abbandonare la macchina ed inoltrarsi nel bosco insieme al figlio. Del bambino ancora nessuna traccia, ma un velo di pessimismo è sceso sulla sua condizione dopo gli ultimi avvenimenti.

Nel frattempo si indaga sugli ultimi mesi di vita di Viviana. Un post in particolare potrebbe far luce sui suoi ultimi mesi di vita.

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Viviana Parisi, l’ultimo post: “Due anni fa mi sono completamente estraniata”

“Cinque anni fa i miei ormoni sono cambiati e gli ormoni di una donna sono veramente complicati e difficili da gestire” così scriveva Viviana il 7 luglio scorso in un post pubblicato sul profilo Facebook del marito. “Poi due anni fa mi sono totalmente e completamente estraniata chiusa in un bunker, precisamente […] La musica? La musica e tutto ciò che facevo è diventata malvagia”.

Il racconto, confuso e disseminato di ombre, lascia intuire i segni di una crisi postpartum mai completamente conclusasi, dalla quale la donna avrebbe cercato rifugio nel figlio Gioele. Proprio mentre tutto diventava cupo ed ostile, raccontava infatti Viviana, è stato il figlio a “premere Play” e a dettare un nuovo ritmo alla sua vita.

Nonostante mettesse in evidenza una ferita mai realmente rimarginatasi, la conclusione del post suonava leggera e piena di speranza. Il periodo buio era stato superato, o almeno così sembrava.

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