Turismo, Ferragosto sold out. Ma quest’anno i giovani puntano in alto

Settimana di Ferragosto quasi sold out in tutte le località di vacanza italiane, soprattutto in montagna che si dimostra essere la nuova attrazione per i giovani

Dolomiti (foto Pixabay)
Dolomiti (foto Pixabay)

Per la settimana di Ferragosto che stiamo vivendo la Penisola risulta quasi sold out, e l’Agenzia nazionale italiana del turismo (Enit) citando dati di booking.com parla di circa il 79% delle disponibilità di offerte online aggiudicate.

La Spagna ad esempio, per fare un confronto con un altro Paese europeo, ha venduto il 72% dei pacchetti turistici online per lo stesso periodo che va dal 10 al 16 agosto.

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Tra le località marittime più gettonate nella Penisola, e dove abbiamo anche maggiori prenotazioni, troviamo Rimini (80%), Ravello (81%) e Cavallino-Treporti (86%). Nel Cilento siamo al 94% delle prenotazioni mentre nel Salento si sfiora il 98%.

L’Enit affronta anche il tema dell’impatto del turismo sul Pil italiano: “In termini economici, tenendo costante il Pil totale dell’Italia 2019, il confronto indica che il contributo diretto del turismo all’economia italiana diminuirà del -2,6% nel 2020 rispetto al 2019 quando rappresentava il 5,7% del prodotto interno lordo. Si prevede, quindi, che il contributo totale (che comprende gli effetti indiretti e indotti, nonché l’impatto diretto) del settore diminuirà del -5,8%, rispetto al 13% del Pil nel 2019”.

Ferragosto Dolomiti, i giovani la vera scoperta

Salento (foto Pixabay)
Salento (foto Pixabay)

Quest’anno però la vera protagonista indiscussa è la montagna, che questa estate causa emergenza Covid e distanziamento imposto, vive una inedita riscoperta. Nelle località turistiche alpine l’84% dei posti disponibili sono stati prenotati.

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La stagione nelle Dolomiti è ripartita se non ai ritmi della scorsa estate, comunque bene, e, come sottolineano gli operatori di settore della zona, le previsioni fino a metà settembre sono buone e fanno ben sperare. Ovviamente il rialzo delle prenotazioni è dipeso dalla maggiore sicurezza legata ai grandi spazi all’aria aperta dove non si corre il rischio degli assembramenti.

Dolomiti (foto Pixabay)
Dolomiti (foto Pixabay)

La montagna – spiega Giorgio Palmucci, presidente Enit – quest’anno risponde meglio di altre località perché coniuga il distanziamento con il turismo active venendo incontro alle esigenze delle famiglie italiane e anche dei giovani che desiderano molto più degli altri anni vivere in piena libertà la loro estate dopo il periodo di lockdown”.

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