La prefettura di Parigi ha deciso di vietare i raduni di oltre 10 persone qualora non siano garantite adeguate protezioni o distanziamento
Parigi e Marsiglia sono state ufficialmente dichiarate zone ad alto rischio, con il prefetto della capitale che ha anche vietato i raduni con più di 10 persone nel caso in cui non si possa garantire il distanziamento, con l’obbligo di mascherina all’aperto esteso in altre zone della città. Solo oggi 2700 nuovi casi di persone contagiate nel Paese.
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La notizia è stata annunciata dal responsabile del servizio sanitario nazionale francese, Jerome Salomon, spiegando che “la situazione si sta deteriorando di settimana in settimana” perché i nuovi focolai emergono ogni giorno in seguito a riunioni di famiglia, grandi feste e incontri durante le vacanze estive.
Si ipotizza l’uso di nuove restrizioni, con l’obbligo tassativo di mascherina anche all’aperto che era già stato predisposto nei mesi precedenti. La prefettura della capitale ha inoltre deciso di vietare i raduni di oltre 10 persone qualora non siano garantite adeguate protezioni o distanziamento.
La situazione nuovi contagi in Europa e le varie disposizioni governative
Nel resto d’Europa sono diverse le iniziative varate dai vari governi. La Spagna che oggi ha sfiorato i 3mila casi, chiude le discoteche e riduce gli orari di bar e ristoranti, che resteranno aperti fino all’una di notte. La Gran Bretagna ha ripristinato la quarantena per i viaggiatori provenienti dalla Francia a causa appunto del nuovo picco di casi come abbiamo visto. La Gran Bretagna ha chiusi nuovamente gli accessi per chi arriva da Spagna, Andorra, Belgio, Bahamas, Paesi Bassi, Monaco, Malta,Turks & Caicos e Aruba.
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A Berlino (in Germania 1500 nuovi casi) chiusa una scuola in via precauzionale. Le lezioni erano ricominciate lunedì, senza la distanza minima di 1,5 metri ma con l’obbligo della mascherina, anche se non durante le lezioni. A preoccupare, di fronte all’incremento del numero di casi registrato negli ultimi giorni, è il fatto che sono soprattutto i giovani a contagiarsi.
Tasto dolente la Croazia che ha registrato il nuovo record negativo di contagi: nelle ultime 24 ore 208 nuovi casi di coronavirus. La fonte principale del forte aumento dei positivi sono i locali notturni e le feste di giovani sulla spiaggia.
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L’Austria sta valutando se bloccare gli accessi dalla vicina Croazia. In Belgio nei 19 comuni della regione di Bruxelles è obbligatorio indossare mascherine.
In Finlandia il governo consiglia ai suoi cittadini per la prima volta di usare le mascherine e di attrezzarsi con lo smartworking. La Repubblica Ceca ha inserito la Spagna tra i Paesi a maggior rischio contagio Covid ed è prevista la quarantena da chi arriva da questo Paese, ad eccezione delle Canarie.
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