Caso Parisi. Parla l’avvocato di famiglia: “Viviana e Gioele non sono morti vicini”

Secondo Pietro Venuti, legale della famiglia, mamma e figlio sono morti in due luoghi distinti: “Riteniamo complicato il trascinamento del corpo del bimbo nella fitta boscaglia”.

Gioele Viviana Parisi
Viviana Parisi Gioele rinvenuti resti umani Foto dal web

Nuove ipotesi sulla morte di Viviana Parisi e Gioele Mondello. A fare chiarezza sulle dinamiche dell’incidente, questa volta, è Pietro Venuti, il legale della famiglia di Daniele Mondello, marito della dj scomparsa insieme al figlio il 3 agosto.

Secondo l’avvocato «Magari la madre aveva perso Gioele ed è salita sul pilone, cadendo poi accidentalmente. E, nel frattempo, il bimbo magari è caduto da qualche altra parte ed è stato assalito dagli animali». E aggiunge «Comunque speriamo che questi sopralluoghi possano chiarire la vicenda».

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In corso i sopralluoghi sul territorio

Caso Parisi
Le ricerche di Viviana e Gioele (foto dal web)

L’avvocato Venuti si riferisce ai sopralluoghi ora in corso nelle campagne di Caronia (Messina) dove Viviana e Gioele hanno perso la vita.

L’ipotesi di una morte a distanza, tra l’altro, è rafforzata dal ritrovamento dei corpi: erano lontani 400 metri l’uno dall’altro.

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Viviana Parisi
Viviana Parisi e suo marito Daniele Mondello (foto dal web)

Il sopralluogo verrà effettuato da un’equipe di esperti nominati dalla procura di Patti, per ricostruire l’intera vicenda.

In particolare i tecnici cercheranno di capire se è possibile che un gruppo di animali abbia trovato il corpo di Gioele e l’abbia trascinato lontano da quello della madre, fino al luogo in cui i suoi resti sono stati ritrovati negli scorsi giorni.

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