La riapertura delle scuole è vicina. Eppure i prezzi del corredo scolastico non sembrano calare: le famiglie dovranno spendere circa 1.300 euro a studente. Ma risparmiare si può.
La riapertura delle scuole è ormai vicina. Nonostante i dubbi, dovuti all’improvviso e significativo aumento dei contagi, tutti si preparano a tornare tra i banchi di scuola.
Quello 2020/2121 sarà un anno scolastico diverso. Le misure di sicurezza imposte dalla pandemia cambieranno il mondo dell’istruzione. Eppure, c’è qualcosa che sembra non essere cambiato affatto.
Parliamo dei prezzi del corredo scolastico. Zaini, quaderni, astucci, diari, per non parlare dei libri di testo: è prevista una stangata di ben 1.300 euro a studente.
A dirlo è il Codacons, che come ogni anno fornisce i dati sul caro-scuola e le spese che le famiglie dovranno affrontare in occasione dell’inizio del nuovo anno.
Leggi anche –> Netflix cancella due serie tv e i fans implodono: scoppia la bufera social
L’associazione dei consumatori ha affermato che «sul fronte dei prezzi al momento i listini di zaini, diari e astucci sembrano in linea con quelli del 2019 e i rincari si registrano sui prodotti di fascia alta, ovvero sui “griffati”».
Questo quanto dichiarato dal Codacons sulla base di un indagine dei prezzi presenti nella grande distribuzione, e-commerce e negozi.
Nel dettaglio, il costo di uno zaino può arrivare a 180 euro, mentre gli astucci attrezzati toccano i 55 euro. Anche i diari di marca sono costosi: alcuni superano i 22 euro.
In sostanza c’è stato un contenimento dei prezzi per i prodotti di fascia medio-bassa, mentre non si può dire la stessa cosa per le marche di fascia alta.
Leggi anche –> Economia, il Covid ha buttato giù il Pil di una potenza mondiale
Risparmiare fino al 40%: tre preziosi consigli
In questo caso «ci sono stati ritocchi del listino al rialzo. L’esborso per il materiale scolastico completo raggiungerà, durante l’anno scolastico 2020/2021 quota 530 euro a studente su base annua, a cui va aggiunto il costo dei libri di testo – specifica il Codacons – altra voce che inciderà sui portafogli della famiglie italiane, variabile a seconda del grado d’istruzione e scuola con la spesa complessiva a carico delle famiglie che può facilmente raggiungere i 1.300 euro a studente».
Leggi anche –> Stati generali dell’economia | Guerritore: “Porteremo il teatro nelle piazze e in tv”
Eppure risparmiare si può. Sempre il Codacons fornisce alcuni consigli per ridurre del 40% la spesa del materiale scolastico.
Innanzitutto «Non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti per la scuola. Allontanatevi dalla tv e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità».
In secondo luogo scegliete i supermercati. «Si può arrivare a spendere il 30% in meno. Andate con la lista della spesa e rispettatela. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono prodotti scolastici a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”».
Terzo e ultimo consiglio: rinviate gli acquisti. «Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà per l’anno scolastico. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia».
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Tw