Smartworking%3A+in+difficolt%C3%A0+molti+settori
yeslifeit
/2020/08/31/smartworking-difficolta-trasporti-ristorazione/amp/
Lavoro

Smartworking: in difficoltà molti settori

La diffusione dello smartworking ha portato con sé cambiamenti sociali ed economici inaspettati: in crisi trasporti, ristorazione, mense e imprese di pulizie.

Tram (foto Pixabay)

A causa dello smartworking si stanno verificando alcuni cambiamenti molto rilevanti nei settori che ruotano attorno al lavoro svolto “in presenza”, negli uffici.

Si tratta forse di una fase transitoria ma riguarda molti settori tra cui i trasporti locali, la ristorazione, le mense aziendali, i servizi di pulizia e manutenzione.

In tema trasporti, ad esempio, la cancellazione di milioni di spostamenti casa-lavoro durante il momento apicale dell’emergenza sanitaria ha comportato una vera e propria rivoluzione.

Questo anche perché prima del lockdown e della diffusione obbligata del lavoro agile gli smart-workers erano 570mila mentre oggi i numeri sono all’incirca sestuplicati.

In base ai dati del Ministero del Lavoro ci sono circa 800mila dipendenti privati in attività da casa cui vanno aggiunti i dipendenti della Pubblica Amministrazione che sono al 50% in smartworking (almeno fino a fine anno).

E il dato potrebbe ulteriormente lievitare visto che la modalità non è dispiaciuta a molte realtà aziendali anche data la comprovata caratteristica di impattare meno sui costi fissi delle sedi.

Leggi anche —> Smartworking: le novità dal 14 settembre

Tutti i servizi in crisi nell’epoca del lavoro da casa: come cambiano le città

Cucina (foto Pixabay)

Oltre ai trasporti locali a soffrire in prima linea sono i servizi di ristorazione e mensa.
A giugno, a un mese dalla fine del lockdown, in base ai dati dell’Osservatorio Oricon, la ristorazione aziendale aveva subìto un calo del 68% del fatturato.

Ovviamente anche il mercato immobiliare sta vivendo fluttuazioni inaspettate dovute sia  al fatto che c’è minor domanda di immobili a uso ufficio da parte delle società sia alla drasticamente diminuita necessità di reperire un’abitazione da cui siano facilmente raggiungibili quartieri storicamente deputati al lavoro aziendale.

Potrebbe interessarti anche —> Le regole dello smartworking che verrà

Lavoro da casa (foto Pixabay)

Seguono a ruota le imprese di pulizie che nel 2020 stimano un calo del 15% sul fatturato. Un risultato mitigato dalle santificazioni resesi necessarie per permettere il residuo lavoro in presenza.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago