Il rientro a scuola genera non poche perplessità ai genitori i quali ritirano i propri figli per paura dell’alto numero di contagi.
Proprio in questi giorni si sta molto discutendo sulla questione del rientro a scuola, un argomento che lascia spazio a numerose difficoltà soprattutto organizzative. Non si sa ancora quando riapriranno le scuole e non si hanno idee chiare sul modus operandi. Una confusione che desta preoccupazione ai genitori. Allarmati anche dal numero dei contagi che ogni giorno viene divulgato dal bollettino quotidiano, i genitori preferiscono ritirare i bambini e preservarli all’interno delle mura domestiche.
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Ritiro scolastico, quali sono le cause
Numerose le testimonianze dei genitori che preferiscono ritirare i propri figli da scuola. Non per questioni solo sanitarie, come si potrebbe pensare. C’è un altro motivo spesso troppo trascurato: la questione economica. Il lockdown ha letteralmente paralizzato il paese e questo ha creato danni ad una nazione che già versava in condizioni preoccupanti. I mesi di pandemia ha letteralmente fatto finire nel baratro quasi tutte le famiglie. E si sa, la scuola comporta degli oneri economici. Per sciogliere ogni possibile tensione, i genitori avevano chiesto di proseguire con la didattica a distanza, al pari di come si è proceduto nei mesi scorsi.
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Ma questa richiesta rimarrà non ascoltata in quanto la normativa sul punto è chiara: didattica a distanza solo nei casi eccezionali in cui i genitori dimostrano la condizione di fragilità nella quale si trova lo studente. I genitori dovranno quindi accettare il rientro a scuola.
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