Vite al Limite. Michael Dominguez, 288 kg. Una storia di abusi e solitudine

Vite al Limite. In onda su Real Time, canale 31, la trasmissione che segue le vite shock di pazienti con obesità patologica. La storia di Michael

Vite al Limite
michael dominguez – foto dal web

Un copione già visto quello che racconta la storia di Michael Dominguez. Una vita fatta di dolore e abusi che lo ha portato all’autodistruzione.

Veniamo a conoscenza del suo percorso durante l’ottava puntata della quinta stagione del popolare programma Vite al Limite (My 600 lb life in originale) in onda in Italia sul canale 31, Real Time.

Michael ha iniziato ad avere seri problemi di peso fin da ragazzino. Il padre riversava su di lui tutta la violenza di cui era capace con esplosioni di rabbia inaudite. Nonostante venne incarcerato in un secondo momento della vita di Michael, la china discendente del ragazzo aveva ormai preso piede. Il cibo divenne conforto e sostegno, arrivando a pesare 288 kg all’età di 32 anni.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Dr. Now MD (@younannowzaradan) in data:

La moglie Roni era quasi una badante, non una compagna. Anche lei con evidenti problemi di peso, è stata determinante nella storia di Michael nella decisione di fare qualcosa che potesse cambiare con forza l’iter delle loro esistenze.

Leggi anche >>> VITE AL LIMITE. DOTTIE PERKINS HA FATTO CAUSA ALLA PRODUZIONE DEL PROGRAMMA

Vite al Limite. Il dottor Nowzaradan è stato determinante nella vita di Michael

Gestione cookie