Covid19. In Francia dovranno essere prese in tempi brevi nuove misure straordinarie a causa dell’aumento dei contagi da Coronavirus
Jean-François Delfraissy, presidente del Consiglio scientifico per quanto riguarda le decisioni da prendere in merito al pericolo Coronavirus, ha annunciato che ben presto il governo francese sarà costretto a considerare interventi drastici. Il tempo sta scadendo, rimangono una decina di giorni prima che Emmanuel Macron sia messo con le spalle al muro e spinto ad una nuova probabile chiusura nel paese dʼOltralpe.
La situazione è stata definita “preoccupante”. Le regioni con tassi in aumento di contagi sono Provenza, Alpi, Costa Azzurra investite durante la scorsa estate da un flusso massiccio di turisti.
LEGGI ANCHE –> Coronavirus: sperimentazione bloccata per il vaccino AstraZaneca
Covid19. La Francia verso un nuovo probabile lockdown
“La Francia non sta affrontando un percorso tragico come quello della Spagna, anche se non siamo lontani. Decisamente però è in uno stato più grave di quello dell’Italia”– ha detto Delfraissy che aggiunge: “L’aumento della circolazione del virus ha avuto ricadute poco impattanti sul sistema sanitario. Questo non ci deve far sentire al sicuro. Si può verificare un aumento rapidissimo ed esponenziale in un secondo tempo”.
Delfraissy sottolinea quanto sia importante per il governo francese prendere misure straordinarie in un tempo che non superi gli 8 / 10 giorni. La priorità adesso è quella di difendere le categorie più a rischio come gli anziani o chi soffre di condizioni pregresse (diabete, obesità, malattie respiratorie) creando intorno a loro una sorta di barriera.
LEGGI ANCHE –> Ritorno a scuola, il messaggio di Conte in conferenza stampa
“La Francia deve ricominciare a vivere” ma deve rimanere vigile tenendo presente il seguente modo di agire: “testare-tracciare-isolare”.
Nel frattempo l’Agenzia Afp rende noto che i morti per Coronavirus nel mondo sono 900.052 e 27.711.866 sono i casi accertati.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.