Silvio Berlusconi. Migliorano le condizioni di salute dell’ex premier, ricoverato all’ospedale San Raffaele dopo essere risultato positivo al Coronavirus
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è ricoverato ormai da nove giorni all’Ospedale San Raffaele di Milano dopo l’esito positivo degli esami diagnostici riguardo il Coronavirus.
Il suo arrivo presso il nosocomio risale al 3 settembre scorso. Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale, nonchè medico personale del Cavaliere, ha provveduto a fornire continui aggiornamenti sul suo stato di salute.
Il quadro clinico viene definito “confortante”. Ciò significa che le dimissioni dalla struttura ospedaliera si fanno sempre più vicine.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> CORONAVIRUS, IL BOLLETTINO DEL 12 SETTEMBRE: I DATI DELL’EPIDEMIA
Silvio Berlusconi. La rivelazione shock di Zangrillo
Alberto Zangrillo, responsabile dell’Unità operativa di Terapia intensiva generale e cardiovascolare dell’Ospedale San Raffaele di Milano, non ha dubbi e dice ai microfoni di Piazzapulita su La7 : “La carica virale del tampone nasofaringeo di Silvio Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile non avrebbe avuto l’esito che ha adesso.”
Leggi anche –> Coronavirus, i numeri dall’Europa e dal Mondo: come corre la pandemia
Zangrillo sostiene che qualche mese fa sarebbe potuto morire, lo stesso Cavaliere ne è consapevole.
Il leader di Forza Italia, che compirà 84 anni il prossimo 29 settembre, è pronto a fare le valigie e tornare a casa. Le dimissioni dall’ospedale avverranno probabilmente tra lunedì e martedì della prossima settimana.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter