Percorso che lui vuole affrontare a Trigoria, per stare vicino ai suoi compagni e per non perdere troppo il contatto con il campo. La voglia di ritornare in campo è tanta, ma c’è anche la preoccupazione di non forzare troppo i tempi, visto che siamo già per lui al secondo grave infortunio. Proprio per questo infatti i tempi di recupero potrebbero allungarsi oltre modo. Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, il professor Fink che l’ha operato suggerisce una terapia parecchio conservativa. Le ripetute ricadute a vari atleti reduci da infortuni al ginocchio fa sì che il luminare proponga estrema cautela. Il rientro del giocatore avverrebbe non prima di nove mesi. Ma ciò gli farebbe saltare tutta la stagione e anche l’Europeo.
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Zaniolo è ovviamente preoccupato e non vuole affrettare i tempi. L’idea potrebbe essere quella di tentare un ritorno in campo a metà tra i sette e gli otto mesi dall’infortunio, per provare a mettersi a disposizione del Ct Mancini.
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