Dopo la sbalorditiva testimonianza del ragazzo 27enne di Londra, gli addetti della “ME Association” lanciano l’allarme a tutti i pazienti che hanno già contratto il Covid-19 e ancora non superano l’ostacolo.
Come nel Regno Unito sta diventando una preoccupante costante, così oggi in Italia si inizia a parlare di una nuova sintomatologia: la “sindrome post-Covid”. E cioè stanchezza cronica, emicrania, spossatezza, vertigini e affaticamento respiratorio, perduranti nel tempo.
Si tratta di una nuova malattia, sembra mai degenerativa che nel mondo anglosassone sta “catturando” gli anziani e i giovani allo stesso modo.
Un consulente medico della “ME Association” studiando il caso del ragazzo di 27 anni è venuto a capo di una soluzione. “La sindrome post Covid non è una banalità. Si tratta di un caso su 200 persone, come evidenziato nel Regno Unito”.
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L’esponente dell’equipe medica lancia dunque un messaggio d’allarme soprattutto ai giovani in giro per il mondo, che potrebbero incappare in questa pericolosa sintomatologia. “A lungo andare staranno bene”, per cui il consiglio è quello di evitare il più possibile, il contagio dei loro nonni.
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