Bonus pc: come si può arrivare a 2mila euro

Il bonus pc varia nel quantum in base al soggetto richiedente. In particolare, la distinzione fondamentale da tenere presente è tra persone giuridiche e persone fisiche. Inoltre, relativamente a queste ultime, è necessario considerare l’Isee perché il bonus pc non spetta a tutti indistintamente.

Mac (foto Pixabay)In particolare, partendo dalle famiglie, il bonus potrà ammontare al massimo a 500euro: chi ha un Isee entro i 20mila euro l’anno ha a disposizione 500 euro per l’acquisto di offerte Internet casa di almeno 30 Megabit al secondo, tablet o pc fornito dallo stesso operatore.

Invece chi ha un Isee entro i 50mila euro annui diritto a 200 euro per l’acquisto di offerte Internet casa di almeno 30 Megabit al secondo.

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Tutto sul bonus di 2mila euro alle imprese

Più specificatamente, le imprese avranno diritto a un bonus pc che ammonta tra i 500 e i 2mila euro per l’acquisto di offerte Internet flat di almeno 30 Megabit al secondo o 1 Gigabit al secondo, in base alla copertura disponibile nella relativa sede, alla dimensione dell’azienda, al numero di dipendenti e ad altri fattori.

Infratel, società del gruppo Invitalia, che partecipa al piano banda ultra larga per la diffusione della fibra ottica nel Paese, che si occuperà della gestione e dell’erogazione del bonus, ha chiarito: “La scelta di attribuire un valore del voucher più elevato per le imprese, rispetto a quello delle famiglie deriva dalla circostanza che le offerte ai clienti business, attualmente presenti sul mercato, hanno mediamente costi più elevati, a fronte di una maggiore banda minima garantita a tali clienti”.

In ogni caso, sarà sempre l’operatore di telefonia o di rete a occuparsi dell’applicazione della misura alle varie offerte vendute.

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