La Germania: il vaccino contro il Coronavirus sarà volontario. Il governo è convinto di raggiungere buona parte della popolazione. Ma bisogna aspettare.
Quando sarà pronto sarà volontario. Questa le decisione della Germania riguardo la somministrazione del vaccino anti Coronavirus.
Lo ha comunicato ilo Ministro della Salute Jens Spahn, in occasione della conferenza stampa tenutasi ieri a Berlino.
Secondo le stime degli esperti è necessario che una quantità tra il 55% e il 65% della popolazione sia vaccinata.
Ma i tedeschi saranno favorevoli alla somministrazione? Il governo si dice ottimista: «Siamo fiduciosi che raggiungeremo un’alta quota di vaccinati sulla base della volontarietà» rassicura l’esponente della Cdu di Angela Merkel.
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Non solo. Il ministro Spahn ha ricordato che il vaccino è un progetto europeo, per questo le dosi dovranno essere divise tra tutti gli Stati membri.
«Germania, Francia e Italia hanno deciso di non procedere solo per i propri Paesi, ma per tutti i 27 Paesi europei, per tenere in considerazione anche le economie più deboli dell’Unione» ha sottolineato il ministro, dimostrando come la decisione della vaccinazione volontaria sia in linea con il progetto.
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Per il vaccino bisogna aspettare
Tuttavia il vaccino non arriverà prima della metà del prossimo anno. A differenza di quanto in molti pensano, per sconfiggere del tutto l’epidemia dovremo aspettare ancora un po’, dal momento che la ricerca e la sperimentazione hanno dei tempi che vanno rispettati.
Di questo avviso è la ministra tedesca per la Ricerca Anja Karliczek che, sempre durante la conferenza stampa, ci tiene a sottolineare che «la Germania non prenderà rischiose scorciatoie, anche adesso che il mondo sta aspettando la cura perché questo fa parte della verità, non siamo ancora così avanti nello sviluppo».
E aggiunge «Non devieremo da questa strada né in Germania né in Europa. E ritengo che tutti i Paesi del mondo debbano procedere in questo modo».
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