Dopo due settimane in ospedale, è deceduto l’anziano musicista che lo scorso 8 settembre era stato travolto da una bici elettrica a Palermo.
È morto dopo due settimane in ospedale, l’anziano professore in pensione che era stato travolto lo scorso 8 settembre da una bici elettrica a Palermo. La vittima era ricoverata presso l’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, dove era arrivata in seguito all’incidente. Secondo quanto ricostruito, Cesare Roccoli, musicista di 88 anni, si stava recando allo Stand Florio, dove lo aspettavano alcuni amici, quando sarebbe stato travolto da un uomo in sella ad una bici elettrica in via Messina Marine. Il ciclista dopo l’impatto non si sarebbe fermato a soccorrere Roccoli rimasto gravemente ferito. Su quanto accaduto stanno indagando gli agenti della Polizia Municipale del capoluogo siciliano.
Leggi anche —> Tremenda tragedia, muore giovane carabiniere
Non ce l’ha fatta Cesare Roccoli, il musicista di 88 anni ricoverato all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo dallo scorso 8 settembre quando era stato travolto da una bici elettrica a pochi metri di distanza dalla sua abitazione. Secondo quanto ricostruito sino ad ora, come riporta La Repubblica, Roccoli si stava recando presso lo Stand Florio, dove lo attendevano alcuni amici per assistere alla proiezione del film “Amarcord” di Fellini. Improvvisamente, all’altezza di via Messina Marine, nei pressi dell’incrocio con via Saetta, l’88enne è stato investito da un uomo che si trovava in sella alla sua bici elettrica. Il ciclista dopo l’impatto non si sarebbe fermato per soccorrere l’uomo che è stato trasportato in ospedale, dove è deceduto a due settimane di distanza.
Sulle dinamiche dell’incidente stanno indagando gli agenti della Polizia Municipale di Palermo che stanno ricostruendo quanto accaduto anche attraverso le testimonianze dei presenti. Adesso l’uomo che si trovava sul mezzo a due ruote, come riferisce Repubblica, rischierebbe un’accusa per omicidio stradale con l’aggravante della fuga e omissione di soccorso. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti vi sarebbe quella secondo la quale, il ciclista abbia travolto Roccoli dopo che quest’ultimo era caduto autonomamente.
La figlia dell’oboista ha affermato che il padre si trovava sulle strisce pedonali in un tratto che aveva percorso migliaia di volte: “Chi l’ha investito –riporta Repubblica- non può non essersi accorto di averlo travolto, è stato scaraventato sull’asfalto per il forte impatto“.
Leggi anche —> Padre spara figlio a Torino, il gesto prima di uccidere Andrea
Cesare Roccoli, originario della provincia di Rimini, era un musicista ed ex docente al Conservatorio “Vincenzo Bellini”. Durante la sua carriera aveva fatto parte dell’orchestra Sinfonica siciliana ed aveva collaborato con il Teatro Massimo di Palermo.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…