Uno dei calciatori di punta del Milan è risultato positivo al Covid-19. Dopo Duarte, è già il secondo della squadra a contrarre il virus.
Dopo Duarte, anche Zlatan Ibrahimovic è risultato positivo al Covid-19. Il risultato è arrivato dopo una serie di tamponi a tappeto a cui è stata sottoposta l’intera squadra. L’iniziativa era partita dal club rossonero proprio a seguito della positività del difensore Duarte. Secondo le ultime informazioni, a causa della sua condizione medica, Ibrahimovic non potrà prendere parte alla partita contro il Bodø-Glimt. Lo scontro, fondamentale per il terzo turno preliminare di Europa League, vedrà dunque protagonistaColombo, giovane attaccante classe 2002.
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Ibrahimovic positivo al Covid, un duro colpo per il Milan
Questo il comunicato ufficiale diramato nelle ultime ore dall’organo di stampa del Milan: «AC Milan comunica che Zlatan Ibrahimovic è risultato positivo al tampone effettuato per la partita odierna, Milan-Bodø-Glimt. Informate le autorità sanitarie competenti, il giocatore è stato prontamente posto in quarantena a domicilio. Tutti gli altri tamponi effettuati sul gruppo squadra sono risultati negativi».
Un duro colpo per il Milan, che si vede sottratto uno dei suoi giocatori di punta proprio nel giorno in cui anche Rebic è squalificato. La squadra spera di poterlo avere nuovamente in campo dopo la pausa per le Nazionali, che avrà luogo il 18 ottobre. Ciò significa due settimane e mezzo di isolamento e una buona dose di fortuna, perché gli la positività al virus, anche in caso di mancanza di sintomi, può durare mesi.
Come da protocolli, la stella del Milan dovrà risultare negativo a due prove tampone per poter tornare sul campo da gioco.
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