Dopo la fine del programma, James ha continuato a perdere peso, riuscendo ad arrivare intorno ai 100 kg. Tuttavia, la sua salute mentale era molto compromessa e non strettamente legata al peso corporeo. Si è suicidato sparandosi un colpo alla testa all’età di 30 anni il 2 agosto 2018.
Prima di compiere il fatale gesto ha scritto un messaggio di commiato su Facebook ringraziando i fan per il loro “amore e sostegno” durante il suo percorso. “Mi sono reso conto di alcune cose negli ultimi giorni ed è ora che, affronto i miei demoni a testa alta. Non importa cosa riesci a cambiere o gli sforzi che fai nella vita, a volte devi affrontare le cose a modo tuo- Ancora una volta, grazie mille a tutti. Per favore, non lasciate che le persone a cui tenete non sappiano come vi sentite.”
Leggi anche >>> VITE AL LIMITE. DOTTIE PERKINS HA FATTO CAUSA ALLA PRODUZIONE DEL PROGRAMMA
La fidanzata Destiny, dopo la scomparsa di James, ha scritto: “Abbiamo perso il migliore tra gli uomini, il mio migliore amico, il migliore tra i fidanzati e l’amore della mia vita… James, ti amo con tutto il mio cuore e non posso concepire l’idea che tu non ci sia più… Ho creduto in te in ogni momento del nostro percorso insieme. Per favore, torna da me…”
Secondo quanto riportato dal tabloid inglese The Sun, la famiglia di James L.B. Bonner ha portato in giusizio la società di produzione di My 600 lb life (titolo originale di Vite al Limite). La Megalomedia è stata infatti citata in giudizio per negligenza e altri capi di accusa.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
