Un ragazzo di 21enne di Sant’Intimo (Napoli) ha subito l’amputazione delle gambe dopo essere stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco.
È ancora in ospedale il ragazzo 21enne raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco nei giorni scorsi a Napoli, dopo una lite in strada scaturita per ragioni legate alla viabilità. Gaetano adesso è in coma e non sa ancora che i medici per salvargli la vita hanno dovuto procedere all’amputazione di entrambe le gambe. Una storia drammatica su cui ancora gli inquirenti stanno cercando di far chiarezza per rintracciare i responsabili. Intanto i genitori e la fidanzata del ragazzo hanno lanciato un appello per trovare i colpevoli rivolto a chi possa aver visto qualcosa quella maledetta sera.
Leggi anche —> Tragico incidente, perde il controllo dell’auto e cade in un dirupo: morto imprenditore
Napoli, ragazzo di 21 anni colpito da alcuni colpi d’arma da fuoco: medici costretti all’amputazione delle gambe
Una storia drammatica arriva dalla provincia di Napoli, dove un ragazzo di 21 anni ha subito l’amputazione delle gambe e si trova in coma all’ospedale Vecchio Pellegrini del capoluogo campano. Gaetano, come racconta la redazione de Il Corriere della Sera, non sa ancora di aver subito l’amputazione degli arti inferiori, effettuata dai medici poiché erano andate in cancrena. Un dramma con cui dovrà convivere per sempre, simile a quello di Manuel Bortuzzo, il ragazzo rimasto paralizzato dopo essere stato colpito da un proiettile a Roma nel febbraio del 2019.
Tutto è iniziato nella serata di domenica scorsa, a Sant’Intimo, comune in provincia di Napoli dove il 21enne vive con la famiglia. Gaetano era in auto insieme ad un amico in una serata molto simile ad altre, senza nulla di particolare. Mentre i due stanno rientrando a casa, stando al racconto dell’amico riportato da Il Corriere della Sera, incrociano un’altra vettura con a bordo quattro ragazzi con i quali nasce un diverbio per una precedenza. I due ripartono, ma i quattro ragazzi li inseguono e li fanno fermare. A quel punto uno del gruppo estrae una pistola e, dopo aver colpito Gaetano al viso con il calcio dell’arma, apre il fuoco ripetutamente. Sei spari, di cui cinque vanno a segno, che raggiungono il ragazzo alle gambe.
Sull’esatta dinamica dell’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri di Giugliano, coordinate da procuratore di Napoli Nord Francesco Greco e dalla sostituta Veronica Soriano. I militari dell’Arma sono ancora sulle tracce dei responsabili che ha sparato al ragazzo, ora ricoverato in ospedale.
Leggi anche —> Genova, 45enne muore dopo una settimana dall’omicidio
Intanto, riporta Il Corriere della Sera, i genitori di Gaetano e la sua fidanzata hanno lanciato un appello rivolto a chi possa aver visto o possa avere informazioni sui fatti chiedendo di farsi avanti per rintracciare i colpevoli: “Per favore aiutateci a dare giustizia a nostro figlio“.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.