“Papà e mamma vi amo, ora seguo l’uomo nero” messaggio choc del suicida di 11 anni

Suicida a 11 anni che, prima del terribile gesto, lascia un messaggio choc: “Papà e mamma vi amo, ora seguo l’uomo nero”.

bimbo-suicida
Un bimbo si uccide a 11 anni lasciano un messaggio choc ai genitori – Foto Instagram da https://www.instagram.com/p/CE-BAnnjLPq/

Dopo aver lasciato un messaggio terrificante ai genitori, un bambino di 11 anni si è tolto la vita lanciandosi dal decimo piano di un palazzo. “Devo seguire l’uomo nero col cappuccio”, aveva scritto alla madre e al padre prima di buttarsi nel vuoto. La tragedia è accaduta a Napoli dove la Procura ha aperto un’inchiesta per capire cosa sia davvero accaduto. Quel messaggio in cui spiega di doverlo fare per seguire l’uomo nero, infatti, non convincerebbe gli inquirenti che starebbero indagando per scoprire se il bambino sia caduto nella rete di un terribile gioco su internet.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE—>

Suicida a 11 anni per seguire l’uomo nero: la Procura apre un’inchiesta

polizia
Polizia (Getty Images)

Il suicidio del bambino non convince la Procura di Napoli che ha deciso di aprire un’inchiesta per fare chiarezza sulla tragedia. Gli inquirenti non escludono che, dietro la figura dell’uomo nero di cui ha parlato il piccolo nel biglietto che ha lasciato i genitori possa nascondersi una figura che possa averlo manipolato.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Caso Vannini, condannati i Ciontoli. Le prime parole di mamma Marina

L’altra ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella di una challenge mortale in cui potrebbe essere caduto il bambino. Dopo la tragedia che ha sconvolto tutta la comunità, è emerso che il bambino aveva una vita tranquilla, era ben intregato nella sua comunità, frequentava tranquillamente la scuola e praticava sport. Per il momento, gli inquirenti non escludono nulla e stanno controllando tutti gli elementi per capire cosa possa essere davvero accaduto per spingere un bambino di soli 11 anni a togliersi la vita lanciandosi dal decimo piano.

polizia
Polizia (Getty Images)

L’ipotesi, tuttavia, che il piccolo sia rimasto coinvolto in uno dei terribili giochi virtuali che girano sul web e che spingono i malcapitati a compiere gesti estremi resterebbe la più accreditata.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Gestione cookie