Stato d’emergenza Covid-19, le parole del premier Giuseppe Conte

Stato d’emergenza Covid-19, l’intervento di Giuseppe Conte su come gestire la nuova ondata di contagi che sta raggiungendo cifre allarmanti.

A causa della ripresa degli alti numeri di contagio derivanti dalla diffusione del Covid-19, Giuseppe Conte è intervenuto con i capi delegazione delle forze politiche di maggioranza per valutare la possibilità di prolungare lo stato d’emergenza, attualmente fissato per il 15 ottobre. Si sta valutando di prolungarla sino al 31 gennaio 2021. Un modo – spiega Conte – per evitare di imporre un secondo lockdown, i cui effetti potrebbero essere ancora più devastanti della prima chiusura totale riducendo le famiglie sul lastrico. Prolungata quindi la fase di convivenza col virus, si stanno tentando diverse strade oltre la dichiarazione dello stato d’emergenza fino al 31 gennaio 2021. Si opta per un invito maggiore all’app Immuni per monitorare la condizione di salute di chi ci sta attorno. E per favorirne il download, Bonafede avrebbe pensato una maratona televisiva che monitori costantemente il numero dei soggetti che hanno scaricato l’applicazione.

LEGGI ANCHE -> Covid-19, il professor Ippolito: “I dati più preoccupanti sono quelli delle terapie intensive”

Giuseppe Conte, quali manovre per rallentare il contagio

Giuseppe Conte insieme alla Azzolina erano presenti a Caserta per valutare la condizione delle scuole soprattutto in un periodo di emergenza. Lo stesso ammette quanto l’anno scolastico sia più delicato e compromesso che mai ma richiede un intervento propositivo sia del corpo docenti che degli studenti. Docenti che invece non hanno perso l’occasione per protestare accusando la Ministra dell’Istruzione di non aver svolto bene il suo lavoro ed esortandola a lasciare l’incarico. Al centro delle criticità, i banchi con le ruote che ha fatto molto discutere soprattutto il mese scorso a ridosso dell’inizio del nuovo e controverso anno scolastico.

LEGGI ANCHE -> Covid-19, la virologa Capua: “Seconda ondata? Arriverà se gli italiani si comportano come gli inglesi”

“Ci sono criticità che non nascondiamo. Continueremo a seguirle e cercare di risolverle nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. È un anno scolastico particolare, difficile, è una sfida che dobbiamo vincere tutti insieme” queste le parole di Giuseppe Conte in visita insieme alla Ministra Lucia Azzolina alla scuola Francesco Gesuè di San Felice a Cancello (Caserta) dove sono stati ben accolti dalla dirigente scolastica.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.