Donna in dolce attesa trovata priva di vita: le atrocità fatte dal marito

Una giovane donna priva di vita è stata trovata a New York. Lascia anche una bambina di un anno. Principale indiziato il marito violento

Una morte giovane e ancora avvolta nell’incertezza quella di una 19enne di New York, Elizabeth Garrow. La giovane è stata trovata senza vita dalla polizia della città dopo che la famiglia aveva lanciato l’allarme non riuscendo a trovarla e ad avere contatti con lei.

Elizabeth aveva una bambina di un anno ed era incinta del suo secondo bambino. Il padre il suo compagno e marito attuale, conosciuto su Facebook e poi la relazione vera e propria. La giovane donna aveva fatto perdere le sue tracce da diversi giorni. L’ultimo nel quale era stata vista il 23 settembre, poi il nulla.

Nulla di certo ancora ma dalle prime indiscrezioni che trapelano dalla polizia si tratterebbe di omicidio e per ora l’unico indiziato è il marito, George McDonald Jr, uomo già noto alle forze dell’ordine. Lo scorso anno era stato già arrestato per aggressione ai danni di un bambino. Da fonti vicine all’ufficio dello sceriffo della contea di Madison emergono alcuni dettagli: omicidio la causa del decesso. Sul corpo di Elizabeth diverse ferite “compatibili con delle coltellate”.

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Donna priva di vita, le violenze del marito

A parlare di Elizabeth è sua sorella Melissa Bush che racconta che dopo essersi conosciuti, il marito della sorella aveva subito voluta sposarla e l’aveva anche costretta a tatuarsi il suo nome sul corpo. L’uomo era molto violento e diverse volte aveva già picchiato la giovane donna, ha confessato la sorella.

“L’ho letteralmente supplicata di lasciarlo” ha detto in una intervista ma questo non aveva che peggiorato le cose. L’uomo se la sarebbe presa con la figlia di Elizabeth di solo un anno. Avrebbe spaccato la sua culla e tagliato il materasso.

Elizabeth nel mentre cercava di chiedere aiuto e l’8 settembre 2020 aveva scritto un messaggio proprio alla sorella: “George ieri mi ha davvero soffocata, sono stata fregata”. Ma si era decisa ad uscire da questo inferno la 19enne e aveva deciso di divorziare.

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Dopo che per l’ennesima volta McDonald aveva alzato le mani su sua moglie era stato aggiunto da un ordine restrittivo che gli impediva di avvicinarsi alla donna. Evidentemente l’ordine è stato violato ed Elizabeth non è riuscita a salvarsi. Ora la sorella manda un appello: “Denunciate, prima che si arrivi a questo”.

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