Omicidio+di+Lecce%2C+emergono+nuovi+dettagli+sul+caso
yeslifeit
/2020/10/02/omicidi-di-lecce-emergono/amp/
Cronaca

Omicidio di Lecce, emergono nuovi dettagli sul caso

Fidanzati uccisi a Lecce, il killer non è stato mosso da odio: “I due vittime occasionali della sua violenza”

Daniele De Santis e Eleonora Manta (foto dal web)

Sul terribile caso del doppio omicidio dei fidanzati di Lecce arrivano ulteriori dettagli sull’autore del terribile gesto, il giovane Antonio De Marco. Secondo il giudice per le indagini preliminari (gip) del tribunale di Lecce, Michele Toriello,i due sono stati vittime occasionali su cui l’imputato ha riversato la sua irrefrenabile violenza. Toriello, infatti, scrive che le vittime Daniele De Santis e Eleonora Manta sono stati uccisi: “senza alcun effettivo collegamento a un qualsiasi attrito insorto durante la breve convivenza”. Il giudice ha poi parlato dell’imputato giustificando la permanenza in carcere a causa della sua inaffidabilità.

Leggi anche > Morti bianche, operaio muore davanti al figlio

Omicidio di Lecce, i dettagli

Daniele De Santis (foto dal web)

La cosa più sconcertante che emerge, secondo quanto riportato da Leggo, è il fatto che l’imputato pare avesse l’intenzione di torturarli prima per dieci o quindici minuti e poi finirli. Ciò è emerso da alcuni fogli ritrovati in cui ci sono tracce di queste intenzioni da parte dell’assassino. Il gip ha definito l’omicidio: “di una spietata efferatezza, malvagia e inumana crudeltà”. L’imputato avrebbe avuto, stando sempre a quanto ritrovato sui figli, anche la volontà di lasciare delle scritte con il loro sangue. Il giovane imputato ha raccontato di essere stato riconosciuto da Daniele De Santis: “Il passamontagna mi è stato sfilato da Daniele il quale poi mi ha riconosciuto – ha ammesso – Ho sentito gridare “Andrea”. Loro non hanno mai pronunciato il mio nome. Indossavo dei guanti che poi si sono strappati perdendone forse uno solo o un frammento”. Queste le parole dell’imputato durante il racconto ai magistrati della procura di Lecce.

Leggi anche > Tragedia a scuola, professore si accascia

(foto dal web)

“Sono andato a trovare Daniele ed Eleonora convinto di trovare entrambi – ha detto – Quando sono entrato in casa i due erano seduti in cucina. “Dopo aver avuto una colluttazione con lui li ho uccisi. Quando ho colpito lui ha cercato di aprire la porta per scappare. Ho ucciso prima lei e poi ho colpito nuovamente Daniele”.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago