Omicidio+Lecce+%7C+De+Marco+e+il+passo+falso+del+killer+sul+cellulare
yeslifeit
/2020/10/05/omicidio-lecce-de-marco-killer-cellulare/amp/
News

Omicidio Lecce | De Marco e il passo falso del killer sul cellulare

Efferato omicidio Lecce, come hanno fatto gli investigatori ad incastrare il giovane Antonio De Marco, che ha ucciso Daniele De Santis ed Eleonora Manta.

Inchiesta omicidio Lecce l’assassino Antonio De Marco Foto dal web

Il caso omicidio Lecce avvenuto il 24 settembre scorso ha sconvolto l’Italia intera. La vita, sino a quel punto felicissima, del 33enne arbitro Daniele De Santis e della sua fidanzata, la 30enne Eleonora Manta, è finita sull’uscio del loro appartamento nella città salentina. Con ben 60 coltellate fatali. Ad ucciderli il 21enne Antonio De Marco, per un breve periodo di tempo loro coinquilino fino allo scorso 28 agosto.

LEGGI ANCHE –> Nuove rivelazioni su De Marco: le parole di un coinquilino dello studente

Il ragazzo studiava scienze infermieristiche all’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce e proprio lì i carabinieri lo hanno raggiunto. Al loro cospetto il ragazzo ha mostrato una sonora risata, in base a quanto si è appreso nei giorni scorsi. E poi ha chiesto loro in che modo lo hanno scoperto. Perché De Marco aveva pianificato tutto nei minimi dettagli, sia per quanto riguarda il modus operandi che per il tempo da impiegare per ciascuna azione. Si apprende che sarebbe risultata decisiva una traccia lasciata in maniera inconsapevole dallo stesso De Marco.

LEGGI ANCHE –> Le parole del killer: “Mi hanno riconosciuto”

Omicidio Lecce, per gli inquirenti manca ancora una reale motivazione

Su Whatsapp lo studente universitario appariva nella rubrica di Daniele De Santis con il nome ‘Ragazzo infermiere’. Ma la foto appariva oscurata. Era stato proprio De Marco a pensare bene di far sparire qualsiasi riferimento al suo volto. Inoltre aveva pure bloccato De Santis nella sua lista dei contatti. Ma agli investigatori non poteva passare inosservato il fatto che proprio lui fosse l’affittuario di una camera da Daniele ed Eleonora. Mancavano segni di effrazione sull’uscio della casa delle due vittime. Segno che dovevano conoscere bene chi li avrebbe poi massacrati. Oppure l’assassino doveva avere le chiavi di casa e del portone d’ingresso.

LEGGI ANCHE –> Omicidio De Santis, emergono nuovi dettagli sul caso

Ma le indagini sull’omicidio di Lecce vanno avanti. Nonostante le dichiarazioni del 21enne killer di avere agito per invidia e per demolire la felicità di quella coppia, manca in realtà ancora un vero movente.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago