Dal rapporto dell’Iss risulta un calo delle vittime da Covid19 con età inferiore ai 50 anni. Migliorate le tecniche nella cura
Secondo quanto riporta il Report realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), le vittime da coronavirus avrebbero un’età media superiore di 25 anni rispetto ai soli positivi.
Equivarrebbero infatti solo all’1%, del totale di 36.008, i deceduti con età inferiore ai 50 anni. Precisamente, sarebbero 407 le vittime, di cui 89 al di sotto dei 40 anni; un dato che si spiegherebbe con un generale miglioramento delle conoscenze oltre che delle cure per affrontare il virus.
Inoltre, aumenterebbe il numero delle vittime con patologie pregresse.
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L’Iss annuncia un aumento dell’età media dei decessi per coronavirus
La tendenza segnalata dal Report avrebbe avuto origine fin dall’estate: il confronto dei mesi che vanno da giugno ad agosto rispetto a quelli di marzo-aprile lo conferma: si è passati da un’età media di 77,8 a un’età media di 81,7 anni.
In crescita anche i decessi di persone con una o più patologie preesistenti: i problemi maggiormente insorti vanno dall’insufficienza respiratoria ai danni legati a reni e cuore mentre, per quel che riguarda la somministrazione dei medicinali, la terapia antibiotica risulta essere quella maggiormente adoperata, seguita da quella antivirale e quella con i corticosteroidi.
Raramente, invece, è stata adottata l’applicazione mista di queste terapie.
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