Alcune monete da 50 centesimi valgono molto di più del loro valore reale

Esiste però un dilemma: che fine hanno fatto le monete da 50 centesimi coniate nel 2007 raffiguranti la statua equestre di Marco Aurelio di Piazza del Campidoglio a Roma? Queste paiono introvabili, anche se la Zecca dello Stato ne emise all’epoca quasi 5 milioni di unità. La versione più attendibile pare quella che la distribuzione non sia stata omogenea lungo il territorio nazionale. Ad ogni modo, i 50 centesimi in questione, se trovati e messi in vendita, difficilmente verranno pagati più di 10 euro. Quindi non accanitevi.

Ma ci sono pure altri casi curiosi da raccontare. I 50 centesimi spagnoli del 2000 dedicati a Cervantes sono stati realizzati in due varianti: in una delle due c’è un errore di stampa e se detenuta può arrivare anche a valere 200 euro. La serie del 2005 dello Stato del Vaticano si spinge fino a 40 euro di quotazione. I 50 centesimi italiani del 2002 non quotano più di 5 euro.

Come abbiamo già visto in un precedente articolo, valgono decisamente di più invece le care e vecchie Lire, peraltro mai dimenticate dagli italiani. Alcuni pezzi infatti, se nelle mani dei più intrepidi collezionisti, possono raggiungere qualche migliaio di euro di quotazione. Quindi, a prescindere se Euro o Lire, controllate sempre le tasche e gli spicci, potreste avere un tesoro tra le mani.

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