Omicidio-+trascorre+300+giorni+in+carcere%2C+era+innocente
yeslifeit
/2020/10/19/omicidio-300-giorni-in-carcere-era-innocente/amp/
Cronaca

Omicidio- trascorre 300 giorni in carcere, era innocente

Un imprenditore vesuviano ha trascorso 300 giorni in carcere accusato di un omicidio che non ha mai commesso. Assolto definitivamente.

(ErikaWittlieb da Pixabay)

Un imprenditore vesuviano, condannato in primo grado a 30 anni di reclusione con l’accusa di omicidio premeditato e aggravato dal fine camorristico, era innocente. Il delitto in questione sarebbe l’omicidio di Luigi Borzacchiello, avvenuto ad Afragola il 9 dicembre del 2006. Finisce al centro delle indagini e viene, ingiustamente, arrestato nel 2012.

Leggi anche >>> Omicidio fidanzati di Lecce: emergono nuovi dettagli sul caso

Innocente accusato di omicidio, cosa lo ha incastrato

(Marcello Rabozzi da Pixabay)

L’imprenditore vesuviano ha dei legami di parentela con alcuni soggetti ritenuti responsabili dell’assassinio. L’accusa nei suoi confronti si sarebbe basata su delle intercettazioni a riguardo delle quali il giudice non ha dubbi, sono da attribuire all’imputato. Viene condannato in primo grado a 30 anni di reclusione dovendo anche un risarcimento alla Provincia per i danni all’immagine arrecati dall’episodio criminale.

Dopo aver trascorso due anni, due mesi e dieci giorni in prigione da innocente, ecco che si va in Appello. L’avvocato penalista Marianna Febbraio riesce a scardinare la prova principale, ovvero l’intercettazione telefonica. Il processo, dunque, si riapre e si  effettua una nuova valutazione degli atti ed elementi di prova. La perizia fonica che era apparsa tanto decisiva e fondamentale all’epoca della prima accusa, viene riesaminata e, grazie all’avvocato penalista, solo ora ci si rende conto della confusione delle voci e dell’impossibilità di ricondurre anche solo una frase intercettata all’imprenditore condannato per omicidio.

(succo da Pixabay)

Cadono, finalmente, le accuse nei confronti dell’imprenditore innocente che viene, così, assolto in Corte di Assise d’Appello. Gli assegnano anche un risarcimento per ingiusta detenzione di 188.656 euro.

Non si può nemmeno immaginare cosa possa provare un uomo tradito dalla sua stessa società, dalla giustizia in cui lui stesso ha sempre riposto fiducia. Rinchiuso per anni in una cella consapevole della sua innocenza. Purtroppo gli errori giudiziari accadono, rischiando di rovinare per sempre la vita di una persona. Troppo spesso dimentichiamo che quando si può fare qualcosa, dovremmo fare qualcosa.

Ti potrebbe interessare anche >>> Professore sotto accusa. Insulti e gravi offese sessiste agli studenti

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago