Coprifuoco in Lombardia, torna l’autocertificazione: ecco quando servirà. Sala: “A Milano situazione critica”
Torna il coprifuoco in Lombardia. La ripresa rapida dei contagi ha costretto la Regione Lombardia a chiedere al Governo l’intervento di chiusura di tutte le attività dalle 23 alle 5 del mattino. Il virus non h dato molto tempo ed ha ripreso a circolare rapido non appena le temperature si sono abbassate ed è tornata l’umidità unita alle temperature più basse. Torna il coprifuoco e ritornano delle compagne di viaggio non proprio gradite agli italiani: le autocertificazioni. Serviranno alle persone che negli orari di chiusura della mobilità usciranno per motivi che vanno dichiarare. Si pensa ad esempio a chi dovrà uscire per lavorare in quelle ore. A breve anche la Campania si troverà nella stessa situazione. Quindi campani e lombardi avranno il coprifuoco e l’autocertificazione per uscire dalle 23 alle 5, annotando il motivo che dovrà essere chiaramente consentito dalle norme vigenti.
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Coprifuoco, parla il sindaco Sala
Intanto sulla chiusura serale della Lombardia si è espresso il sindaco di Milano Giuseppe Sala: “La Regione Lombardia sta mettendo a punto l’ordinanza e poi vedremo se ciò permetterà di fare rientrare questa curva che si sta impennando con differenza tra alcune città e province. Devo dire che a Milano la situazione appare certamente più critica», ha affermato il sindaco Sala che ha aggiunto: “A ieri in terapia intensiva in Lombardia c’erano 113 persone ma soprattutto quello che ci hanno detto dal Comitato tecnico scientifico è che con le misure di prevenzione ad oggi adottate c’è una seria probabilità che entro fine mese questi diventino circa 600 e che ci siano 4 mila ricoveri.
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Questi ultimi – ha sostenuto il sindaco – ingolferebbero il sistema sanitario e impatterebbero anche sulle altre importanti cure. Di fronte a questa situazione abbiamo deciso per questo coprifuoco per tre settimane, ha concluse Sala alquanto preoccupato.
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