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Musica

Elisa in supporto dei lavoratori dello spettacolo: la cifra raccolta dalla cantante

Elisa con una serie di concerti, avvenuti in sicurezza, ha raccolto un’ingente cifra da donare al suo team e ai lavoratori dello spettacolo 

Un progetto nato proprio per aiutare quello di Elisa che al termine dell’estate ha annunciato una serie di concerti sparsi per l’Italia. L’obbiettivo era quello di sostenere gli addetti del settore dello spettacolo, tutti coloro che lavorano dietro le quinte per e con gli artisti e che si trovano in difficoltà. Lo stop generale degli eventi, avvenuto a causa dell’emergenza sanitaria, ha lasciato senza lavoro milioni di persone che attendono di poter riprendere la propria attività da mesi. Per questo motivo Elisa ha deciso di organizzare piccoli concerti, avvenuti in totale sicurezza, per raccogliere fondi da destinare al proprio team e da donare a tutti i lavoratori di questo settore. Il riscontro del pubblico è stato davvero incredibile, tanto che in otto date la cantante è riuscita a raccogliere ben 230mila euro, come comunicato proprio dalla diretta interessata.

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Elisa: “Mi piace fare quello che serve”

Una vera ripresa del settore degli eventi non è prevista al momento e non si sa quanto ancora sarà prolungato questo stop. Per questo motivo Elisa ha deciso di mettersi al lavoro: “Torniamo perché serve tornare, e a me piace fare quello che serve. Per la mia famiglia sulle ruote, i miei musicisti e la mia crew“, aveva dichiarato annunciando il progetto. L’intero ricavato è stato suddiviso tra tutti loro, la cui retribuzione è stata raddoppiata, e i fondi nati a sostegno dei lavoratori dello spettacolo.

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Otto tappe che hanno portato Elisa sul palco nonostante tutto. Le ultime sono state persino suddivise in due, a causa dell’incremento dei casi e delle maggiori restrizioni introdotte nelle ultime settimane. La musica ancora una volta ha contribuito a fare del bene e la cantante si è ritenuta davvero soddisfatta del risultato ottenuto. Tuttavia ha sottolineato come sia necessario che il Governo aiuti una categoria in forte difficoltà.

La realtà è che la crisi la possiamo combattere con il realismo e la trasparenza e mettendo le risorse là dove servono e non dove non fanno alcuna differenza“, ha sottolineato l’artista. Ha poi concluso con un invito: “Non si dovrebbe fare finta di niente. Abbiamo un problema. Ci sono molti modi per risolverlo tranne il negare che esista nella sua complessità.”

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