Inghilterra, vittima di numerosi atti di bullismo: 12enne si toglie la vita

Una ragazza di 12 anni si è tolta la vita in Inghilterra dopo essere stata vittima di numerosi episodi di bullismo a scuola.

nipotina Bambina violenza
(Counselling – Pixabay)

Tragedia in Inghilterra, dove una bambina di soli 12 anni si è tolta la vita all’interno della sua cameretta. A fare la drammatica scoperta il padre che, ritrovata la figlia esanime, ha provato a rianimarla ed ha lanciato l’allarme, ma purtroppo ogni tentativo si è rivelato vano. Stando a quanto riferito dai genitori, la piccola sarebbe stata vittima di numerosi atti di bullismo a scuola che l’avevano spinta ad episodi di autolesionismo già negli scorsi mesi.

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Inghilterra, vittima di numerosi atti di bullismo a scuola: ragazza di 12 anni si toglie la vita in casa

Ambulanza inglese
(Getty Images)

Una ragazza di 12 anni si è tolta la vita dopo aver subito per mesi vessazioni da parte dei compagni di scuola. Atti di bullismo che la vittima, Charley Patterson, non ha più sopportato compiendo il gesto estremo che ha gettato nello sconforto la sua famiglia. La tragedia si è consumata lo scorso 1° ottobre a Cramlington, cittadina della contea del Northumberland, in Inghilterra. Stando a quanto raccontato dai genitori di Charley, come riporta la redazione del quotidiano britannico Metro, le vessazioni sarebbero iniziate tempo addietro e la bambina avrebbe compiuto atti di autolesionismo prima a novembre e successivamente a marzo. Tre le varie offese, i compagni le avrebbero anche detto che l’unico modo per rendere la famiglia felice sarebbe stato uccidersi.

Per tali ragioni, la madre aveva deciso di toglierle il cellulare controllando i messaggi, ma durante il lockdown, vista la chiusura della scuola, Charley ha avuto nuovamente accesso ad internet utilizzando il computer per i compiti. Qui, giocando ad un videogame online avrebbe ricevuto nuovi messaggi offensivi. Dopo il secondo tentativo di suicidio la famiglia si sarebbe rivolta al Servizio di salute mentale per bambini e adolescenti (CAMHS), ma gli specialisti avrebbero detto che la ragazza avrebbe potuto attendere in lista anche sino a tre anni.

Lo scorso 1° ottobre poi l’estremo gesto nella sua cameretta. A ritrovarla è stato il padre che, ha provato a salvarla, ma ogni tentativo si è rivelato inutile.

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Ambulanza inglese
(Getty Images)

La tragedia ha gettato nello sconforto tutti i familiari che hanno ricordato Charley come una ragazza vivace e gentile. I genitori hanno lanciato un appello affinché certi episodi non si verifichino nuovamente chiedendo un supporto più rapido per le vittime di bullismo.

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