Palestre in rivolta, il flash-mob per dire no al nuovo DPCM

Le palestre sono una delle categorie più colpite dall’ultimo DPCM entrato in vigore la scorsa domenica. I titolari non ci stanno, uniti in una forte protesta per dire no al nuovo decreto.

Flash-mob palestre
Locandina protesta palestre (foto dal web)

Palestre in rivolta, un messaggio chiaro e conciso che spiega come le palestre stiano attraversando un periodo particolarmente delicato. Una sofferenza dei titolari delle palestre sia dal punto di vista economico che frustrante sotto l’aspetto psicologico. Per i lavori nel fitness, la palestra non è meramente uno hobby, ma un vero e proprio stile di vita. Nella giornata di oggi alle ore 10:00 una protesta ha avuto luogo a Rimini; tutti i titolari si sono attivati per dire #noallachiusuradellepalestre. Uno dei partecipanti al flash-mob ha dichiarato: “Ci sentiamo profondamente presi in giro dall’atteggiamento del presidente del Consiglio. Ha mandato i controlli e questi hanno ribadito che le palestre al 98% sono in regola“.

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Palestre in rivolta, i gestori dichiarano: “Quei controlli mai arrivati…”

Flash-mob palestre
Palestre vuote (foto dal web)

Tra gli striscioni oggi presenti in piazza si leggeva: “Lo sport è vita, no al nuovo dpcm'”, ‘sport uguale salute’. Tra i duecento lavoratori che hanno partecipato al flash-mob vi era anche una ragazza di 28 anni la cui stessa inaugurazione dell’attività è stata posticipata causa pandemia al 5 ottobre. Tre settimane per poi chiudere nuovamente: “Siamo nati col Covid e ci siamo strutturati così”. Una lamentela diffusa tra i lavoratori del mondo fitness riguardano i controlli, o meglio l’assenza di controlli: “Abbiamo richiesto i controlli ma non sono arrivati. Speravamo che con i controlli, vedendo che eravamo in regola, ci fosse stata la possibilità di rimanere aperti”.

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Flash-mob palestre
Allenarsi in casa (foto dal web)

Qualche personal trainer ha ammesso di seguire le proprie allieve con schede di allenamento da poter svolgere in casa. Ovviamente non retribuito.

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