Calciatore ucciso a coltellate, arriva lo sconto per l’assassino

La Corte di Assise di Appello di Napoli ha ridotto di 6 mesi la pena per Alfredo Galasso, reo confesso dell’omicidio del giovane

Tribunale martina rossi
(Getty Images)

La Corte di Assise di Appello di Napoli ha ridotto di 6 mesi la pena per Alfredo G., reo confesso dell’omicidio di Raffaele Perinelli, calciatore ucciso a coltellate durante un litigio nell’ottobre 2018. Durante il processo primo grado l’autore dell’omicidio del giovane aveva ricevuto una condanna a 17 anni. Ora dovrà scontare sedici anni e sei mesi. Il fatto avvenne a Miano, alla periferia di Napoli. Gli avvocati difensori dell’accusato Luca Gagliano e Rocco Maria Spina, sono pronti a ricorrere in Cassazione per ottenere altri sconti. Il giovane ucciso aveva alle spalle una storia particolare. A soli due anni rimase orfano di padre, uomo legato ad un clan della zona che venne ucciso nelle terribili e ben note dinamiche di camorra. Lui, però, crescendo aveva intrapreso un’altra strada. Non voleva saperne del passato del padre e sognava di diventare calciatore.

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Uno scontro che durava da tempo

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Tribunale (foto dal web)

Raffaele aveva solo 21 anni, giocava nel ruolo di terzino sinistro e i risultati erano positivi: aveva militato in Serie D con il Gragnano e la Turris. Poi arrivò la sera del litigio con il venditore ambulante che poi gli toglierà la vita. Tra i due c’erano stati già degli screzi e il sabato precedente al fatto di sangue erano venuto di nuovo allo scontro all’esterno di una discoteca. L’ambulante spiegò ai magistrati che aveva un coltello perchè a causa dei litigi precedenti, temeva una ritorsione. L’arma, però, poi fu fatale per il 21enne. I due si incontrarono di sera, casualmente, all’esterno di un circolo ricreativo.

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Ambulanza
Ambulanza (Getty Images)

Ci fu nuovamente lo scambio di attacchi, poi la lite e il colpo di coltello che è stato fatale per Raffaele che venne trasportato in ospedale da uno sconosciuto. La corsa fu inutile e il resto è storia già raccontata precedentemente.

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