Stefano D’Orazio, il batterista dello storico gruppo dei Pooh ci ha lasciati. Carriera, curiosità e vita privata di uno dei musicisti più amati d’Italia
Stefano D’Orazio è stato un batterista, autore e cantante che lega la sua carriera artistica principalmente alla storica band dei Pooh. Sua la firma di una parte dei testi delle canzoni del gruppo, del quale è divenuto anche responsabile amministrativo.
Nato a Roma il 12 settembre 1948, si approccia allo strumento della batteria fin da giovanissimo. Negli anni liceali ne compra una di seconda mano e muove i primi passi nel panorama musicale della capitale grazie ai primi acerbi gruppi di cui fa parte, The Kings e i The Sunshines.
Per non gravare troppo sulla propria famiglia, per arrotondare fa la comparsa in qualche film a Cinecittà. Passa quindi da una banda all’altra: prima The Planets, poi i Pataxo and the Others e infine Il Punto.
Visualizza questo post su Instagram
Nel 1971 la svolta della sua vita: entra a far parte dei Pooh, in seguito all’uscita di Valerio Negrini. Commentò l’avvenimento in seguito con queste parole: “Mi era stato detto che Valerio Negrini abbandonò il gruppo perché era stanco di girovagare. In realtà non era in linea con il gruppo che stava diventando sempre più importante. Ero un po’ dubbioso, facevo underground, ero capellone, ma poi scoprii che ci davano davvero dentro”.
LEGGI ANCHE –> CARLO CONTI, INTERVIENE IN DIRETTA A “TALE E QUALE SHOW” E SPIEGA COME STA REALMENTE
Visualizza questo post su Instagram
Rimase legato ai Pooh fino al 2009. La fama della band è cosa nota. Il loro successo fu incredibile con oltre cinquanta milioni di dischi venduti, tour che prevedevano allestimento di stadi da 40mila posti, sempre pieni. Hanno scritto hit divenute iconiche come “Noi due nel mondo e nell’anima”, “Tanta voglia di lei”, “Uomini soli” . Con quest’ultimo pezzo s’imposero al Festival di Sanremo nel 1990. Vinsero inoltre 14 Telegatti e hanno ricevuto la nomina di Cavalieri della Repubblica.
Suoi sono i testi italiani del musical Mamma Mia su richiesta degli ABBA. Si cimentò anche da solista nella produzione di musical teatrali: Aladin, W Zorro, Cercasi Cenerentola, Pinocchio. “Dopo 40 anni di lavoro volevo divertirmi. Ho riempito la mia vita con i Pooh e avevo voglia di una nuova avventura. Sono arrivati i musical. Riempire una nuova agenda è stato un attimo”.
Nel 2020 scrive il testo del singolo Rinascerò rinascerai per l’amico e collega Roby Facchinetti. Il brano è dedicato alla città di Bergamo, vessata dalla pandemia da Coronavirus.
Visualizza questo post su Instagram
Ha sposato con rito civile il 12 settembre 2017 Tiziana Giardoni, sua compagna da dieci anni. Non aveva figli ma ha cresciuto ed è considerato il padre a tutti gli effetti di a tutti gli effetti padre di Silvia Di Stefano, figlia di Lena Biolcati.
Muore il 6 novembre 2020 all’età di 72 anni per complicanze dovute al Covid19 in seguito a ricovero ospedaliero.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter