A Milano è stato arrestato Alberto Genovese, fondatore di Facile.it, per violenza sessuale ai danni di una diciottenne.

L’arresto è scattato durante la notte fra venerdì e sabato, quando l’uomo si trovava in un appartamento a due passi da Piazza del Duomo. Il provvedimento è stato motivato dal pericolo di fuga dopo essere venuti a conoscenza del fatto che l’imprenditore aveva intenzione di espatriare a breve nonostante l’emergenza Covid e il lockdown in Lombardia.
Alberto Genovese, 43 anni, napoletano di origine, trapiantato a Milano. Noto imprenditore che ha ottenuto successo grazie alla fondazione di un compagnia che indirizza persone a compagnie assicurative ceduta poi nel 2014 per 10 milioni. Ora, è stato arrestato con le accuse di violenza sessuale, spaccio di droga e sequestro di persona.
Leggi anche >>>Tragedia al parco, uccisa bambina di 7 anni. La sua assassina ha confessato
Alberto Genovese, stupro a Milano, che cosa è successo

I fatti sarebbero avvenuti lo scorso 12 ottobre quando l’imprenditore ha organizzato una festa privata nel suo appartamento in pieno centro a Milano. Quello che doveva essere un normale festino in casa, si è trasformato nel peggiore degli incubi per la ragazza protagonista dell’accaduto. Ad un certo punto della serata l’uomo l’ha bloccata, sequestrata e costretta ad avere rapporti sessuali. La giovane sarebbe stata anche drogata, ammanettata e legata, gridava aiuto, mentre l’aggressore la seviziava. Un bodyguard alla porta per assicurare completa libertà.
Il giorno dopo, quando finalmente è riuscita a riprendere coscienza, è stata trasportata, dal 118, alla Clinica Mangiagalli, che ha accertato lo stupro.
Ti potrebbe interessare anche >>> Anonymous svela la verità sulla morte di Lady Diana

Un’orrore indescrivibile. Non più disgustoso perché si tratta di una persona nota a tutti. Non si può nemmeno descrivere a parole quello che prova la giovane ragazza in questo momento. Un pezzo di lei, della sua vita, le è stato portato via per sempre. Non c’è punizione all’altezza di questo.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.