Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi, martedì 10 novembre, ha reso noti i dati dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.
Diffuso il nuovo aggiornamento del Ministero della Salute sull’epidemia da Coronavirus in Italia. Stando alla tabella sanitaria, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza ad oggi sono 995.471, ossia 35.098 in più di ieri. In aumento anche gli attualmente positivi che ammontano a 590.110 (+16.776), così come i pazienti in terapia intensiva che risultano essere 2.971, ossia 122 in più di ieri. I guariti salgono a 363.023 con un incremento di 17.734 unità. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 580 decessi che portano il bilancio complessivo nel nostro Paese a 42.330.
La Regione Abruzzo, si legge nelle note, segnala che sono stati conteggiati anche 21 decessi delle scorse 3 settimane, comunicati oggi dalla ASL 201 ed il cui dettaglio é stato inserito oggi nel portale ISS. Inoltre, è stato sottratto 1 caso dal totale dei positivi, a seguito di controlli sui dati anagrafici. L’Emilia Romagna ha comunicato l’eliminazione di 7 casi, in quanto giudicati non casi Covid-19.
Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di lunedì 9 novembre
Il Ministero della Salute nella giornata di ieri ha pubblicato i dati sull’epidemia da Coronavirus. Stando alla tabella sanitaria, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza in Italia erano saliti a 960.373. Di questi, risultavano essere attualmente positivi 573.334 soggetti. In aumento anche i pazienti ricoverati in terapia intensiva che ammontavano a 2.849. Il numero delle persone guarite era giunto a 345.289. Purtroppo, nelle ultime 24 ore si erano registrate 356 vittime che portavano il bilancio complessivo dei decessi a 41.750.
La Regione Abruzzo, si leggeva nelle note, segnalava l’eliminazione di 1 caso in quanto duplicato. Anche l’Emilia Romagna sottraeva un caso dal totale dei positivi, in quanto giudicato non caso Covid-19.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bollettino del 9 novembre: oltre 960mila i casi di contagio complessivi in Italia
Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di domenica 8 novembre
Nuovo aggiornamento nella giornata di domenica da parte del Ministero della Salute relativo all’epidemia da Covid-19 nel nostro Paese. Stando alla tabella sanitaria, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza erano saliti a 935.104. In aumento anche i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 558.636 ed i pazienti ricoverati in terapia intensiva 2.749 in totale. Il numero dei guariti era giunto a 335.074. Purtroppo aumentavano i decessi che portavano il bilancio complessivo delle vittime a 41.394.
La Regione Abruzzo, si leggeva nelle note, comunicava che dal totale dei casi positivi era stato eliminato un caso in quanto paziente non Covid. Per la stessa ragione anche l’Emilia Romagna eliminava un caso.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bollettino dell’8 novembre: 331 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
Pandemia, le regole per Natale: parla la sottosegretaria alla Salute
Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute, ha dichiarato che il Governo a breve dovrebbe emanare un nuovo provvedimento avente ad oggetto nuove misure riguardanti il periodo natalizio. La premessa è una: non si tratterà di trascorrere le feste in solitaria, ma di limitare al massimo i contatti consentendo celebrazioni solo tra parenti più prossimi come genitori e figli e fratelli e sorelle.
Gli italiani dovranno, quindi, rinunciare ai canonici cenoni da numerosi invitati. Questo è un anno molto particolare, e la guardia non può essere in alcun modo abbassata. La natura del provvedimento dipenderà in maniera sostanziale dall’andamento della curva dell’epidemia. Soprattutto alla luce di quelle che sono le misure assunte giorni addietro con l’ultimo DPCM del Governo. Stando a quanto riporta La Stampa, la sottosegretaria avrebbe dichiarato: “Non sarà un Natale solitario, le famiglie potranno riunirsi”. Non di certo senza regole; la Zampa ha, infatti, parlato di nucleo ristretto. Quanto alle attuali misure, invece, si è detta più che favorevole a che restino in vigore. Unica eccezione l’allentamento per alcuni esercizi.
La sottosegretaria alla Salute ha affermato che per il prossimo mese il quadro complessivo sarà più chiaro e che in ogni caso non bisogna perdere la concentrazione.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Pandemia, le regole per Natale: parla la sottosegretaria alla Salute
Istituto Superiore di Sanità lancia l’allarme: “Rischio alto, epidemia fuori controllo”
Il quadro dell’epidemia in Italia sarebbe drammatico. L’Rt in quasi tutte le Regioni ha superato la soglia critica. In Lombardia l’indice di contagio ha raggiunto il 2.08, seguono la Basilicata con 1.99 ed il Piemonte con 1.97.
Per l’Iss, l’attuale frangente è, dunque, preoccupante. Secondo il direttore dell’Istituto, il Professor Gianni Rezza, il quadro è in costante peggioramento. Tradotto in numeri ogni centomila abitanti vi sarebbero oltre 500 casi. Un rapporto che coinvolge quasi uniformemente tutte le realtà regionali.
A destare maggior preoccupazione è di certo la pressione sul Servizio Sanitario Nazionale, con le strutture locali ormai quasi sature e prossime a raggiungere la soglia di criticità tanto temuta dalle Regioni. Emerge questo dal report dell’Iss aggiornato ieri e relativo alla settimana tra il 26 ottobre e l’1 novembre. La soluzione sarebbe, quindi, soltanto una: “Ridurre le interazioni tra le persone, così da ridurre il peso sul servizio sanitario“. L’appello lanciato è chiaro, evitare tutti quei contatti non necessari e restare in casa il più possibile.
Nonostante il lieve calo della curva di ieri, la situazione resta drammatica, tant’è che la Provincia autonoma di Bolzano a far data da mercoledì passerà in zona rossa, raggiungendo Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d’Aosta.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Istituto Superiore di Sanità lancia l’allarme: “Rischio alto, epidemia fuori controllo”
Lockdown generalizzato, il governo ci sta pensando | C’è la data
Sante l’attuale quadro epidemiologico, non è escluso che il Governo possa optare per un nuovo lockdown. Purtroppo il frangente non è dei migliori, ma il Premier Conte sarebbe orientato a valutare ancora per qualche periodo l’andamento della curva.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Lockdown generalizzato, il governo ci sta pensando | C’è la data
Solo dal 15 novembre in poi potranno, infatti, vedersi i primi risultati dell’ultimo DPCM.
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