Lockdown generalizzato, il governo ci sta pensando | C’è la data

Ritorna sul tavolo delle ipotesi del governo il lockdown generalizzato. I medici lo invocano ma Conte e d i suoi tentennano fino ad una data

Coronavirus Covid-19
Emergenza sanitaria (Getty Images)

La situazione nel nostro Paese in merito all’emergenza sanitaria diventa sempre più difficile. I contagi salgono e altre zone ieri sono passate da gialle ad arancioni, aumentando così il rischio e la criticità dei territori.

Gli ospedali sono già in affanno e molte sono già le patologie per le quali diviene difficile curarsi. Sono preoccupato, spaventato. Se continua così il Servizio sanitario nazionale non può farcela” il messaggio di Filippo Anelli, presidente della federazione degli Ordini dei medici, che prevede uno scenario nero se non si attuerà un lockdown generalizzato per un mese. “Ogni posto letto dedicato al Covid viene tolto ai malati con altre patologie” ha tuonato.

E l’ipotesi di lockdown generalizzato che tanto il governo ha cercato di scongiurare sta tornando in modo prepotente sul tavolo delle decisioni. Una nuova chiusura totale da applicare a tutto il territorio nazionale. È questo quello che trapela, secondo il Corriere della Sera, tra le ipotesi al vaglio della maggioranza.

Nulla di confermato ovviamente, ma pare che prima di arrivare ad un nuovo lockdown il governo voglia attuare delle nuove restrizioni nelle zone non a rischio come la chiusura dei ristoranti sabato e domenica.

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Lockdown generalizzato, Conte vuole attendere

Giuseppe Conte conferenza stampa scuola dal 14 settembre
Il premier Conte (Getty Images)

E dalle informazioni che trapelano dai palazzi della politica pare che il premier Giuseppe Conte voglia ancora attendere un po’ prima di arrivare ad una decisione così drastica. Qualche altro giorno di tempo per capire se l’attuazione delle nuove misure restrittive andate in vigore il 6 novembre portino dei frutti positivi.

Pare dunque che la data fatidica fino alla quale il governo voglia attendere sia quella del 15 novembre. In questo momento si potrebbe capire se l’ultimo dpcm ha funzionato oppure no nella frenata dei contagi. Ecco che dopo il 15 di novembre non è escluso l’arrivo di un nuovo e lugubre Dpcm.

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Stato di emergenza fino a fine anno: lo scenario possibile
Giuseppe Conte (Getty Images)

Sempre secondo il Corriere della Sera il governo già nel fine settimana potrebbe riattivare la discussione con le Regioni e il Comitato tecnico scientifico per capire il da farsi.

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